Rassegna Stampa – 31 maggio 2017 (mattino)

LE PRIME PAGINE DI OGGI

La nuova legge elettorale, gli esuberi previsti all’ILVA e il concerto di domenica a Manchester – Molti giornali aprono ancora sulla nuova legge elettorale, che con l’accordo fra i principali partiti dovrebbe essere approvata entro il mese di luglio per consentire di andare a votare in autunno. Il Sole 24 Ore, il Manifesto, l’Unità e il Secolo XIX titolano invece sui piani per il rilancio dell’ILVA presentati dalle due cordate interessate a rilevare la società, che prevedono almeno cinquemila esuberi ai quali si oppongono i sindacati, mentre il Giornale e la Verità seguono la vicenda giudiziaria che riguarda Gianfranco Fini

ALTERNATIVA LIBERA

Estate Fiorentina, polemica tra Amato e Grassi in consiglio comunale – Estate Fiorentina 2017, Amato (Alternativa Libera): “Il Partito Democratico è contrario a tutelare i residenti dal rumore notturno eccessivo”

POLITICA

Renzi: “Legge elettorale entro il 7 luglio”. Voto anticipato, nasce un fronte del no – Nel PD il documento critico di trentuno orlandiani. Alfano duro sui dem: “Con altri moderati per superare la soglia”

Renzi: “Tedesco” entro il 7 luglio. Gentiloni: “Il governo ha pieni poteri” – Ipotesi manovra in due tempi. Priorità del Colle la legge elettorale

Renzi sfratta Gentiloni. Entro luglio il via libera alla legge elettorale – Il segretario dem detta l’agenda. Adesso il Governo ha una scadenza

“Votare presto non è un pericolo”. Renzi accelera, Orlando si smarca – La direzione del Partito Democratico approva il sistema tedesco e il patto con Berlusconi e M5S. Ma trentuno senatori vicini al Guardasigilli: “No al proporzionale, ci fa perdere legami a sinistra”

Manovra, il decreto chiede la fiducia: “No al decreto per rinviare l’aumento IVA” – Padoan: “Andiamo avanti”. La linea del Tesoro: “La legge di Bilancio sarà scritta dal nuovo esecutivo”

“Il PD ha deciso”: Renzi tira dritto e avvisa Orlando – La Direzione dem approva la linea del capo (“Sì al tedesco”) e minaccia i trentuno senatori della minoranza schierati contro: “Si vota come la maggioranza”

Si scrive “sistema tedesco”, si legge Mario Draghi

C’è l’intesa sul sistema tedesco. Corsa alle elezioni in autunno – Sì della direzione PD, Orlando si astiene. Legge entro il 7 luglio, soglia al 5%. Ira di Alfano, che potrebbe far cadere il governo prima del varo del nuovo testo

Il fronte del No chiede aiuto al Colle. Lorenzin: “Matteo ci ha imbrogliato” – Centristi furibondi, la ministra si sfoga: “Ci fu chiesto di far la crisi a giugno in cambio del 3%”

I centristi e l’incubo 5%. Alfano pensa a Parisi come leader federatore – Da Tosi all’UDC, da Fitto a Portas: “Prove di aggregazione”

Alfano non balla da solo. Padoan e Orlando fanno sponda con Angelino – Il ministro dell’Economia ha messo in guardia sui rischi per la tenuta dei conti pubblici

Maggioranze deboli e alleati scomodi, i conti del proporzionale – Con il 5% solo quattro partiti rappresentati: due pro-UE e due anti-UE. Ma le desistenze potrebbero aggirare lo sbarramento

I timori di Padoan per il voto: “Attenzione al giudizio dei mercati” – Il ministro del Tesoro: “Sotto elezioni difficili i cambiamenti”. Gentiloni: “Manteniamo gli impegni”. Fiducia della manovra

“Fondi ad personam” all’Eliseo di Luca Barbareschi. I teatri insorgono – E Padoan spiega: “La Commissione ha approvato un emendamento contro il parere del Governo”

Manovra, chiesta la fiducia. Il governo adesso rischia grosso – Oggi vota la Camera, MDP conferma il “no” ai voucher. Al Senato potrebbero mancare i numeri alla maggioranza

Fiducia sul decreto correttivo, pioggia di micro-misure – Alla Camera voto finale domani

Il confronto Roma-UE sul PIL potenziale vale quattordici miliardi di deficit – Legge di bilancio. La trattativa sull’output gap

Lo sbarramento basso riduce l’ingovernabilità – La legge elettorale e il ruolo dei partiti minori


Dal dialogo con i partiti al Vaticano, la diplomazia del M5S è al lavoro. Ma la base: “No ai compromessi” – Luigi Di Maio: “Al governo cambieremo il governatore della Banca d’Italia e il presidente di CONSOB dovevano controllare Etruria”

Solo dieci deputati su 73 rispondono sulle loro spese – Oltre al congruo stipendio, hanno 4.300 al mese per uffici e attività in Italia. Quasi nessuno spiega, solo uno rendiconta, appena due restituiscono

La truffa grillina alla prova Esteri – Il New York Times pubblica un altro paio di articoli molto duri con i Cinque Stelle. Loro minimizzano l’entusiasmo per Putin, ma per capire la linea che suono in campo internazionale guardate il sito del consulente che pagano alla Camera

La variante a 5 Stelle sulle elezioni

I Cinque Stelle fanno scaldare il PM Davigo – Conferenza con il premier che piace a Grillo

Fondazioni e think-tank, la trasparenza non è a Cinque Stelle

Caccia al tecnico in ministeri e università: il M5S si prepara – Colloqui, convegni, chiacchierate: il Movimento di governo dietro Luigi Di Maio


Solo dieci deputati su 73 rispondono sulle loro spese – Oltre al congruo stipendio, hanno 4.300 al mese per uffici e attività in Italia. Quasi nessuno spiega, solo uno rendiconta, appena due restituiscono

Tagli vitalizi: da PD, M5S e AP via libera in commissione – Disegno di legge Richetti

Le interviste principali

Michele Emiliano: “Servono le preferenze. Così facciamo soltanto un regalone a Beppe Grillo e gli italiani ci lapidano” – “La data delle elezioni? Meglio nel 2018”

Massimo D’Alema: “Io non porto rancore, ma ora Giuliano ora eviti di mettere veti” – “Contrari al voto anticipato, ma se il governo continua a fare cose come i voucher ritiriamo il sostegno”

Alfano: “Matteo sarà il nostro avversario”. E per l’alleanza dei centristi spunta Parisi – I moderati non apriranno la crisi di governo, ma promettono di far ballare la maggioranza

Roberto Speranza: “Ora alleanza con Pisapia. Governare con il PD? Non è il nemico” – Il coordinatore MDP: “I candidati vanno scelti con le primarie”

Giuliano Pisapia: “No al listone di tutti gli anti-Renzi” – Il leader di Campo Progressista lancia la sfida al PD contro le larghe intese: “Ma stop alla sinistra della vendetta e alla sommatoria di simboli. Non è così che si fa la differenza”. Speranza: “Un errore porre dei paletti”

Giuseppe Civati: “D’Alema dice oggi esattamente quello che ho sempre detto” – “Se l’obiettivo è arrivare al 5% non ci sarà nessun progetto politico, ma solo una lista strumentale fatta con fuoriusciti del PD. Il vero obiettivo è formulare una proposta nuova”

Luca Barbareschi: “Non hanno finanziato me, ma un polo di eccellenza” – Il numero uno dell’Eliseo

Giorgia Meloni: “Siamo l’ultima barriera contro l’inciucio” – “Berlusconi e Salvini. Ecco la verità”

Mario Monti: “L’Italia non può rischiare solo perché Renzi vuol fare ancora il premier” – “Da più di tre anni prevale la logica del consenso, in campagna elettorale il Paese non ripartirà”

Luigi De Magistris: “Ora De Luca lavori con noi sui trasporti o si chiude” – Il sindaco fa il bilancio sui suoi primi dodici mesi al Comune: “Sarà un fallimento se entro il 2021 non costruiremo due impianti di compostaggio”

ECONOMIA – FISCO – LAVORO – FINANZA

Manovrina, trionfa la restaurazione. Dai direttori dei musei alle concessioni del Bingo, passando per gli appalti CONSIP – Doveva essere un decreto agile con cui correggere i conti come imposto da Bruxelles. Poi è iniziato l’assalto alla diligenza dei partiti e dello stesso governo a suon di mance e prebende. Ma soprattutto con l’irresistibile tentazione di restaurare norme morte e sepolte riportando indietro le lancette della storia. Da Alitalia agli appalti Consip fino alle concessioni per il Bingo scadute, ecco le misure che portano l’Italia nel futuro. A passo di gambero

Corsa per salvare le banche venete, senza Atlante – Il fondo Quaestio: “Non ci sono le condizioni per partecipare al nuovo aumento”. Il nodo della partecipazione del Tesoro

Banche, crescita e lavoro. Il pericolo per l’economia è finire travolta dalle urne – Il nostro Paese fa molta fatica ad agganciare la ripresa in atto in tutta Europa

Padoan: “O le urne, o le riforme”. Oggi Draghi in Bankitalia – Visco spinge forte sull’urgenza della ripresa

Bruxelles pronta a concedere più tempo, nessuno vuole mettere in difficoltà l’Italia – Moscovici: “Non siamo preoccupati, con Roma lavoreremo con fiducia e intelligenza”. Ma nella commissione c’è chi teme che il voto possa impedire la formazione di una maggioranza stabile

Juncker non ci faccia lezioni sulle tasse

Massimo Mucchetti: “Manovra, il PD ci metta la faccia” – Senza scappatoie, visto che ha governato negli ultimi anni

Generali cede la quota di Intesa Sanpaolo – La partecipazione è stata venduta fuori mercato a investitori istituzionali

Visco, ancora un giorno di richiami

Tra la Banca d’Italia e le Procure sono troppi gli intrecci misteriosi – Oggi il discorso di Visco. Veneto Banca, Etruria e gli altri casi: i magistrati delegano agli ispettori l’azione penale, la Vigilanza aspetta le inchieste e non commissaria. Per anni

La disoccupazione scende all’11,1% ad aprile: minimi dal 2012 – A festeggiare sono soprattutto gli over 50: nel raffronto annuo ci sono 277.000 occupati in più, grazie alla crescita di 362.000 ultracinquantenni al lavoro. Stabile il tasso di senza lavoro tra i giovani al 34%. Nuovo record in Germania: senza lavoro al 5,7%

La riproduzione industriale ripiega a maggio (-0,2%) – L’indagine rapida del CSC Confindustria

IVA, subito quattro miliardi il piano per bloccare l’aumento fino a marzo – Possibile l’utilizzo anticipato dei fondi stanziati per avviare lo stop alle clausole. Per la cancellazione totale si guarda a lotta all’evasione e agevolazioni fiscali

Niente giochi su Bankitalia, si dica subito il nome del governatore

ESTERI – DIFESA – IMMIGRAZIONE

Autobomba a Kabul, almeno ottanta morti – Colpito il quartiere diplomatico, l’obiettivo era la sede della missione NATO

Iraq, WSJ: “Parigi ha chiesto all’esercito iracheno di uccidere i foreign fighter francesi prima che tornino in patria” – Il Wall Street Journal descrive la strategia dei servizi d’oltralpe: le forze speciali impegnate a Mosul stanno seguendo da mesi le tracce dei connazionali jihadisti, raccogliendo informazioni, tracce di DNA e ricostruendo ogni loro spostamento

Diventano 6.500 i minori migranti non accompagnati – Rapporto UNICEF

“Impronte per migranti minori di sei anni”

Il refuso di Trump su Twitter fa impazzire la rete – La parola “covfefe” usata dal presidente Usa non compare in alcun dizionario. E il web s’interroga con ironia sul significato

Merkel prepara il G20: una rete con gli alleati dell’Asia per isolare il rischio Trump – Berlino lavora al summit di luglio: «Sarà una sfida impegnativa». L’obiettivo finale è costringere gli Usa a un’intesa su clima e commercio

AMBIENTE – AFFARI SOCIALI – GIUSTIZIA – ATTUALITÀ – CRONACA

Impresentabili, stavolta Rosy getta la spugna – Fa ancora discutere il caso De Luca con l’inserimento nella lista nera del candidato al timone

Compensi senza freni. Pacchia a Palazzo Koch – Grande stipendificio Bankitalia

Il Campidoglio incassa non 1,5 ma 4,1 milioni

FOCUS M5S – RAGGI & APPENDINO – Home/Non Home

“Se andrò a processo non mi dimetterò” – Raggi testimonierà in tribunale su richiesta della difesa di Marra: “È un dovere, lo prevede il codice”

Virginia Raggi: “Non mi dimetterei neanche se rinviata a giudizio” – In Campidoglio un topo sulle scale. Il PD ironizza: “È venuto a presentarsi all’assessore che li nega”

Virginia Raggi: “Se rinviata a giudizio non mi dimetterò” – La sindaca testimonierà al processo Marra

Marra, Raggi testimonierà: “Se processata non lascio” – In aula dal 30 giugno nel procedimento per corruzione al suo ex braccio destro. Il sindaco è anche indagata nell’inchiesta sulle nomine dei dirigenti in Campidoglio

La sindaca testimone per il suo ex braccio destro: “Se arrivasse il rinvio a giudizio, non mi dimetterò”

Virginia finisce in tribunale. Sarà testimone per Marra – La sindaca potrebbe essere convocata già il prossimo 30 giugno

Caso Marra, Raggi: “A giudizio? Comunque non mi dimetterò” – Di Maio: “Il codice del M5S parla chiaro”. La sindaca di Roma sarà testimone nel processo al suo ex collaboratore. Lei: “È un dovere previsto dalla legge”

Entro due mesi la decisione sul rinvio a giudizio. Ma ai PM non è mai arrivata la memoria della sindaca – In aula i legali di Marra vorrebbero usare i contenuti della chat tra i Raggi e i fedelissimi

Raggi: “Se rinviata a giudizio non lascio”

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