Rassegna Stampa – 22 febbraio 2017 (sera)

GLI APPUNTAMENTI DI DOMANI

Gli appuntamenti principali di domani, giovedì 23 febbraio 2017

ALTERNATIVA LIBERA – POSSIBILE

Taxi, Turco (Alternativa Libera): “Governo pavido, metta obbligo scontrino per tassisti e NCC”

Taxi, Artini (Alternativa Libera): “Raggi in piazza cavalca la protesta mentre la città è bloccata”

POLITICA

Renzi: “Politica litiga sul niente. Futuro? Energie alternative e green economy” – Nel giorno in cui nel suo PD si consumava la scissione a metà, l’ex premier ha fatto sentire la propria voce dalla California: al termine dell’incontro con il fondatore di Tesla, Elon Musk, l’ex segretario scrive sul suo blog della “scommessa sulle energie alternative per la mobilità”, di “auto elettrica” e “consumo sostenibile”. Parole inattese, dopo gli appelli all’astensione rivolti agli italiani in occasione del referendum sulle trivelle

PD, lo strappo di Errani: “Lascio questo partito”. L’addio sarà a Ravenna – L’ex governatore: “Non ci sono più le condizioni. C’è spazio per fare tanta politica”. Seguirà Bersani

Legge elettorale, la prima polpetta avvelenata per gli scissionisti del PD: “Alzare la soglia di sbarramento al 5%” – La discussione non arriverà in Aula alla Camera il 27 febbraio, ma questo non sorprende nessuno dopo che i partiti hanno rinviato per tre mesi e mezzo. Ma tra le proposte già presentate c’è l’innalzamento della quota necessaria per entrare in Parlamento che potrebbe mettere in difficoltà il “nuovo soggetto” annunciato da Speranza e gli altri bersaniani

Scissione PD. Intervista a Dario Parrini, segretario Toscana: “Grave la scelta di Rossi, ma non cadrà” – “Condanna nettissima”, la scelta di Enrico Rossi di abbandonare il PD “è un fatto estremamente grave”. Però in Toscana la giunta non cade. Parola di Dario Parrini, segretario del PD in Toscana e deputato, renzianissimo. “Per senso di responsabilità”, dice Parrini, “rispetto del mandato che ci hanno dato gli elettori nel 2015”. Il governatore scissionista e il PD sono dunque destinati a convivere nello stesso governo regionale: da subito.

Il PD per riconquistare la sinistra svende la cittadinanza ai migranti – Matteo Orfini spiega l’agenda di governo spostata a sinistra per evitare ulteriori fughe di parlamentari e iscritti dal PD: “Sullo ius soli pronti a mettere la fiducia”

Susanna Camusso all’Huffington Post: “C’è bisogno dell’impatto politico dei nostri referendum sul Jobs Act” – “C’è bisogno di un impatto politico sui referendum della CGIL. Oggi non ci si interroga più del lavoro, di come debba essere regolato o incentivato. Per questo siamo coscienti di voler costruire un racconto politico legato anche ad altre questioni come il piano straordinario per i giovani, alla Carta dei diritti dei lavoratori”

Berlusconi passa all’incasso a apre la caccia ai morosi di Forza Italia. Chi non salda si scordi la prossima candidatura – Li vuole tutti, e li vuole subito. Senza perdere altro tempo. Silvio Berlusconi ha deciso di passare all’incasso, puntando a stanare una volta per sempre i tanti “morosi” di Forza Italia. Tutto vero

Fake news, presentato disegno di legge al Senato: “Multe fino a cinquemila euro”. E Mosca pubblica online le “false notizie” dei media stranieri – Il testo è rivolto a blog e forum, non a testate giornalistiche registrate. Oltre all’ammenda, può essere prevista una pena di dodici mesi. Ma il dibattito non riguarda soltanto l’Italia: il ministro degli Esteri russo pubblicherà online le “fake news” dei principali media stranieri

ECONOMIA – FISCO – LAVORO – FINANZA

La Commissione UE dà ancora tempo all’Italia – L’Italia non rispetta la regola UE sulla riduzione del debito pubblico, ma la Commissione europea rassicura: niente procedura per deficit eccessivo se farà correzioni strutturali di bilancio per lo 0,2% del PIL entro fine aprile. Nel settore bancario possibili nuove necessità di capitalizzazione. Germania sotto la lente per surplus partite correnti

Conti pubblici, UE: ‘Dovremmo già aprire procedura d’infrazione ma aspettiamo. Fate manovra da 3,4 miliardi entro aprile’ – “Torneremo sulla questione dopo aver verificato il rispetto degli impegni presi” e “sulla base delle previsioni economiche di primavera”, ha detto il vicepresidente della Commissione Valdis Dombrovskis. Ma non basterà mettere nero su bianco nel DEF di aprile aumenti di tasse e tagli pari allo 0,2% del PIL: per la fine di quel mese Bruxelles vuole vedere i risultati. Padoan: “È interesse nazionale ridurre il debito”

Moscovici ottimista: sforzo di bilancio possibile per l’Italia – La Francia ha fatto progressi ma vanno confermati, ha aggiunto il commissario europeo agli Affari economici. Mentre il forte avanzo nelle partite correnti della Germania crea distorsioni significative e politiche per tutta la zona euro

UE: “In Italia impulso riforme rallentato da metà 2016. Nessun progresso su prescrizione, lacune in lotta a corruzione” – La comunicazione della Commissione sul progresso degli interventi strutturali rileva che “restano lacune in politiche importanti, in particolare per quanto riguarda la concorrenza, la tassazione, il quadro della contrattazione collettiva”. E la lotta ai fenomeni corruttivi, ostacolata dal ritardo nel modificare le regole che fanno morire i processi prima della sentenza. “L’attuale mancanza di 1.439 su circa 9.921 giudici – si legge nel rapporto – pesa sulla capacità della magistratura di risolvere tempestivamente un gran numero di casi in entrata”. Padoan: “Bruxelles apprezza nostre riforme ma dobbiamo fare di più”

“Per paura di un ritorno alla lira gli italiani hanno già investito all’estero 220 miliardi” – Marcello Minenna è docente di Finanza stocastica alla London Graduate School of Mathematical Finance ed è stato per un paio di mesi assessore al Bilancio del Comune di Roma nella giunta varata da Virginia Raggi. Ma poi ha preferito dimettersi e rientrare in CONSOB. A lui chiediamo una spiegazione delle parole pronunciate da Mario Draghi il 20 gennaio 2017 con le quali il governatore ha avvertito che una eventuale uscita dall’euro costerebbe all’Italia 358,6 miliardi di euro

Italia, ecco perché la ripresa non arriverà (e finora ci è andata di lusso) – Sono tanti i fattori che in questi anni ci hanno permesso di navigare nella crisi economica senza fare austerity, dal prezzo del petrolio al Quantitative Easing di Draghi. Bene, ora molte di queste congiunture positive stanno per finire

Perché l’accordo sulla Grecia deve arrivare prima delle elezioni in Olanda, Francia e Germania – È ormai sempre più evidente: l’Europa spinge per trovare una soluzione alla nuova crisi greca prima che cominci la tornata elettorale che, nel marzo 2017, prenderà il via dall’Olanda e passerà anche per la Francia e la Germania (e probabilmente l’Italia)

I dolori di CDP, tra malumori ai vertici e risultati deludenti – Costamagna, orfano di Renzi, valuta l’addio. Gallia preme per una poltrona a Poste. Gli investimenti in Saipem e Atlante non hanno pagato. E il futuro (tra ILVA e Alitalia) è nero

Truffa Carige, Berneschi condannato a otto anni – Il presidente di Banca Carige dal 2003 al 2013 è stato condannato a otto anni e due mesi di reclusione e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, condanna superiore a quanto richiesto dal pubblico ministero. L’ex numero uno di Carige ricorrerà in appello

Mille miliardi di tasse evase in Europa ma ai governi non interessano. E le multinazionali esultano – In Europa c’è un tesoro da mille miliardi di euro l’anno sul quale nessuno vuole mettere le mani. È un paradosso pericoloso perché rischia di spalancare la porta alle forze euroscettiche

ESTERI – DIFESA – IMMIGRAZIONE

Falsi profughi e zero rimpatri: ora è davvero emergenza sbarchi – Nonostante il dialogo tra Marco Minniti e alcuni capi delle fazioni libiche, l’esodo continua. Nel 2016 sono arrivati 26.191 migranti, ora siamo già a 2.328 e i centri di identificazione sono tutti pieni. Lo strumento del rimpatrio è inefficace

Garian, viaggio al termine dell’umanità – Siamo entrati in uno dei trenta centri allestiti in Libia per rinchiudere i clandestini. Gabbie di lamiera in cui vivono 1.400 migranti trattati come animali. «Fateci uscire di qui, stiamo morendo»

“Donald Trump pronto a far fuori Steve Bannon”. La rivelazione del Wall Street Journal che riporta il portavoce della Casa Bianca – Donald Trump sarebbe pronto a far fuori il controverso stratega Steve Bannon dal consiglio per la sicurezza nazionale. Lo ha fatto capire – scrive il Wall Street Journal – il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer, secondo cui il presidente americano prenderebbe “in seria considerazione” un’eventuale richiesta in questo senso da parte del nuovo consigliere per la sicurezza nazionale, Herbert McMaster

ISIS, kamikaze inglese a Mosul: venne risarcito da UK con un milione di sterline – Ronald Fiddler, divenuto Jamal al-Harith, era stato incarcerato a Guantanamo perché sospetto terrorista. Una volta uscito aveva ottenuto la cifra dal Regno Unito per i maltrattamenti subiti in prigione. Ma non ha mai smesso di essere un estremista islamico. E, arruolato nel Califfato, il 21 febbraio si è fatto saltare in aria nella città irachena

Omicidio di Kim Jong-Nam, forzato l’obitorio di Kuala Lumpur: «Hanno tentato di rubare il cadavere» – Si infittisce il mistero sulla morte di Kim Jong-Nam (primogenito di Kim Jong-Il e fratellastro del leader Kim Jong-Un): le autorità malesi denunciano un tentativo di trafugare il cadavere e fanno richiesta per interrogare due diplomatici

AMBIENTE – AFFARI SOCIALI – GIUSTIZIA – ATTUALITÀ – CRONACA

Taxi, siglato l’accordo coi sindacati. Delrio: «Riforma seria, senza cedere» – Le proteste che hanno portato anche a tre denunce si sono placate dopo l’accordo col governo. Contrari restano Federtaxi, UGL e USB, che stanno valutando cosa fare. Convalidato il fermo (senza misura cautelare) per i leader romani di Forza Nuova, Giuliano Castellino e Carlo Ciaburro

M5s, quando Casaleggio voleva eliminare i taxi – Raggi e Grillo si schierano apertamente con i manifestanti. Ma nel 2015, nel suo pamphlet-testamento, l’ideologo del Movimento chiedeva l’abolizione delle auto bianche. Le giravolte pentastellate

Cos’è la direttiva Bolkenstein, quella contro cui protestano i tassisti – Si tratta di un pacchetto di misure, approvate dall’UE nel 2006, che dovrebbe favorire la libera circolazione dei servizi

Viva l’innovazione, ma prima o poi saremo tutti tassisti contro Uber – Da Uber ad Airbnb, la app economy è un futuro inevitabile. Ma la libera iniziativa non può trasformarsi in legge della giungla. Altrimenti, un giorno nemmeno troppo lontano, in piazza potremmo finirci tutti. Ecco perché la politica non può lavarsene le mani

Sopra l’Europa una nube radioattiva proveniente da Est – I sensori di mezza Europa hanno rilevato la presenza di una nube radioattiva in transito sopra l’UE. Nessun pericolo, ma la provenienza é ignota

L’ASL del Lazio assume medici non obiettori per gli aborti. La CEI: “Snaturata la legge 194” – La decisione di assumere al San Camillo di Roma medici dedicati all’interruzione di gravidanza, impedendo loro dunque l’obiezione di coscienza, «snatura l’impianto della legge 194 che non aveva l’obiettivo di indurre all’aborto ma prevenirlo. Predisporre medici appositamente a questo ruolo è una indicazioni chiara»

Afragola: la stazione gioiello di Zaha Hadid dove non passano i treni veloci – Inserita dalla CNN tra le perle dell’architettura contemporanea, ma l’opera da sessanta milioni non ha collegamenti bus o metro con Napoli Centrale. I lavori iniziati nel 2003

Civitella del Tronto, scivola un fronte di trenta ettari – La frana ha tagliato a metà una collina e il movimento non si ferma

TERREMOTO

Terremoto: Errani riconosce il fallimento del Governo – “Non esiste, non esiste…” Su Panorama in edicola dal 23 febbraio le parole del commissario sulla ricostruzione post terremoto 

Terremoto: a che punto sono le casette – Delle duemila richieste ne sono state assegnate solo una cinquantina tra Norcia e Amatrice. Spariti dal decreto la “No Tax Area” e il danno indiretto

FOCUS M5S – RAGGI & APPENDINO – Home/Non Home

Stadio della Roma, Virginia Raggi pronta ad adottare la linea dell’ex assessore all’Urbanistica Paolo Berdini – L’ultimo dei paradossi, in un vicenda che ne sta già regalando a tonnellate, è che la sindaca Virginia Raggi sta per adottare in toto la linea del suo ex-assessore all’urbanistica Paolo Berdini, con il quale il rapporto si è chiuso un paio di settimane fa in un modo a dir poco brusco, proprio a causa di divergenze sulla valutazione del progetto del nuovo stadio della Roma

Stadio Roma, slitta l’incontro Raggi-club. M5S: “Ipotesi di stop alla delibera”. Grillo: “La sindaca deciderà entro due giorni” – Il leader dei Cinque Stelle incontra consiglieri e prima cittadina: “Interesse pubblico? Un milione di metri cubi e solo il 15% all’impianto sportivo”. Il capogruppo M5S in Campidoglio, Ferrara: “Differenze di opinione tra noi, ma sono state superate”. Il PD: “La sindaca non riesce a dire se vuole fare l’impianto oppure no”

Stadio Roma, M5s spaccato verso stop delibera. Grillo: “Soluzione entro 48 ore” – Dietro front di Raggi che dopo aver disdetto il vertice di oggi pomeriggio è stata costretta a tornare sui suoi passi. Il garante in Campidoglio per l’incontro con i consiglieri

M5S diviso: slitta l’incontro sullo stadio di Roma – Grillo: «Non è una città normale, cosa pretendete?» Taverna: «L’impianto si farà»

Sul No allo stadio nasce la strana coppia Italia Nostra-Caltagirone. L’associazione propone Tor Vergata, sito tanto caro all’imprenditore – Possono andare d’accordo Italia Nostra e Francesco Gaetano Caltagirone? A quanto pare la risposta è affermativa, soprattutto se il terreno di confronto è quello dello Stadio della Roma. Dire che tra l’associazione e l’immobiliarista ci sia un’azione concertata è verosimilmente esagerato. Ma concludere che entrambi, magari anche un po’ casualmente, sono contrari alla costruzione dello stadio a Tor di Valle sembra avvicinarsi alla realtà

Raggi/Home: 4
Raggi/Non home: 1
Appendino/Home: 0
Appendino/Non home: 0