Rassegna Stampa – 27 ottobre 2017 (sera)

ALTERNATIVA LIBERA

Fusione tra Pergine e Laterina. No convinto di Alternativa Libera – Domenica e lunedì a Pergine e Laterina i cittadini saranno chiamati ad esprimersi sulla fusione tra i due comuni. Operazione che non piace per niente ad Alternativa Libera Valdarno, che ha parlato di decisione affrettata, calata dall’alto senza alcuna partecipazione della cittadinanza, che ha raccolto oltre 350 firme su di un documento che chiedeva di avere più tempo per approfondire la questione e condividerla maggiormente

Referendum per il Comune unico, Alternativa Libera si schiera per il No – No all’ipotesi di fusione fra i comuni di Pergine e Laterina: questa è la posizione di Alternativa Libera del Valdarno

POLITICA

Grasso lascia il PD: “Una violenza la fiducia sul Rosatellum”. Rosato: “Era la sola cosa da fare” – Il presidente del Senato esce dal gruppo dei democratici dopo l’approvazione di una legge elettorale “redatta da un’altra Camera, senza poter cambiare nemmeno una virgola”. Il capogruppo dem alla Camera: “Grasso sa che nel suo ufficio sono stati posti 50 voti segreti”. Boldrini: “Grasso risorsa a sinistra del PD? Deciderà lui”. Emiliano: “Totale scoramento”

Dopo la violenza della fiducia sul Rosatellum, Grasso scarica Renzi e PD. Ora è uno dei papabili per la guida del prossimo Esecutivo – Mercoledì, Aula di Palazzo Madama. Si stanno votando le cinque fiducie sulla legge elettorale. Il senatore del Movimento 5 Stelle, Vito Crimi, si rivolge a Pietro Grasso

Walter Veltroni: “Mi dispiace che Grasso sia uscito dal PD, speriamo di ritrovarci uniti” – L’ex segretario dem: “Uniti per i nostri valori comuni che sono altro rispetto alla destra e al populismo”

Luigi Di Maio: “Mattarella al momento della firma del Rosatellum tenga conto del gesto di Grasso” – Il candidato premier del MoVimento 5 Stelle sulle elezioni in Sicilia: “È referendum più importante di quello del 4 dicembre”

Sondaggi politici, crescono Lega Nord e M5S: grillini primo partito. Fuori dal PD vogliono Bersani leader, in coda D’Alema – Secondo la rilevazione di Index per Piazza Pulita su La7, Carroccio e MoVimento 5 Stelle salgono in gradimento nella settimana post referendum autonomia in Veneto e Lombardia. Euromedia Research, invece, ha chiesto agli elettori extra PD chi vorrebbero come candidato premier

PD, Renzi trema: fuga dal partito dopo l’addio di Grasso. I nomi – Parlamentari e consiglieri: ecco chi potrebbe andarsene

Dopo la legge elettorale Verdini passa già all’incasso. Pure alla Corte dei Conti: rumors sull’arrivo di Falanga al vertice della magistratura contabile – La voce ha iniziato a girare in Parlamento un minuto dopo il via libera definitivo al Rosatellum bis, che il Governo ha scelto di blindare con la fiducia pure al Senato

Sondaggi alla mano, lo scontro sul Rosatellum non è convenuto a nessuno – I protagonisti della polemica sulla legge elettorale non hanno guadagnato consensi

Renzi sempre più solo e lontano dal Paese – Il segretario del PD continua il suo viaggio in treno, ma la distanza da Roma e dai cittadini è sempre più ampia

Renzi sull’orlo di una crisi di nervi (e i congiurati affilano i coltelli) – I sondaggi nefasti sul Rosatellum, Grasso che esce dal PD, Gentiloni che “tradisce” sulla nomina di Visco: di buone notizie, sul treno di Renzi, ne arrivano ben poche. E tra i banchi più d’uno mormora che le prossime elezioni siciliane saranno una resa dei conti

Grasso: “La fiducia? È stata come una violenza”. D’Alema: “Gentiloni è un bugiardo, come Renzi” – L’ex premier attacca sul Rosatellum e su Bankitalia dice: «Il segretario del PD in modo rozzo ha reso di fatto obbligatoria la riconferma di Visco»

Le proposte dell’area Orlando alla conferenza programmatica del PD – Non rincorrere la destra, mai più forzature come Bankitalia e Rosatellum, Ius Soli

Referendum Lombardia, ecco il testo della trattativa: oltre tasse e sanità, ‘insegnanti doc’ e canone RAI – Il documento che Maroni ha presentato oggi: punta a cancellare i vincoli del patto di stabilità territoriale e ad avere mano libera su bollo auto, ticket e tariffe per le prestazioni sanitarie. Per la sulla scuola, vuole un albo regionale dei docenti a chiamata diretta. “Sono un rivoluzionario, voglio anche la sicurezza”, dice

Salvini: “Alle politiche toglieremo il ‘Nord’ dal simbolo della Lega” – La modifica voluta dal segretario non riguarderebbe al momento il nome del partito, per farlo sarebbe necessario un passaggio congressuale

Elezioni in Sicilia, interpellanza del M5S per chiedere gli osservatori OSCE – Danilo Toninelli ha chiesto alla Commissione Affari costituzionali della Camera che il governo si attivi per chiedere all’Osce l’invio di osservatori elettorali per il voto del 5 novembre

Altro che Cinque Stelle, in Italia la democrazia diretta vive grazie ai Radicali – Venerdì, Radicali Italiani depositeranno a Montecitorio 70.000 firme per una legge popolare sull’immigrazione. Un anno fa ne hanno raccolte 68.000 per la legalizzazione della cannabis e poco prima 67.000 per l’eutanasia. E poi il referendum romano sul trasporto pubblico e le delibere popolari lombarde

Scuole medie, Renzi: “Subito una legge per consentire ai ragazzi di tornare a casa da soli” – L’ex premier su Facebook: “Un emendamento entro la prossima settimana per lasciare libera scelta alle famiglie”. L’appoggio di Fedeli: “Bisogna venire incontro ai genitori”

Scuola, obbligo di andare a prendere i minori. Fedeli: “È la legge”. E Renzi si intesta la campagna per cambiarla – La Cassazione ha ribadito che il coinvolgimento di un minore in un incidente fuori dal perimetro scolastico non esclude la responsabilità dell’istituto e la titolare all’Istruzione ha specificato che la regola è prevista dalla legge. Oggi il segretario dem su Facebook: “Siano i genitori a scegliere se assumersi la responsabilità”

L’uscita da scuola dei ragazzini delle medie è diventata una questione politica – Come è nata (in Cassazione) la questione e come è diventata (in televisione) un polverone. Fino a far discutere Matteo Renzi con il ministro Valeria Fedeli

ECONOMIA – FISCO – LAVORO – FINANZA

Bankitalia, Visco confermato Governatore. Ministri renziani assenti al Consiglio dei Ministri – Ultimi passaggi formali per far scattare il secondo mandato. Mattarella firma il decreto. Parare favorevole dal consiglio superiore di Via Nazionale. Semaforo verde anche dal consiglio dei ministri, senza Delrio, Lotti e Martina e la sottosegretaria Boschi

Il Consiglio dei Ministri riconferma Visco: alla riunione assente la Boschi (per influenza) e altri ministri renziani. Mattarella firma il decreto di nomina – Il consiglio superiore di Bankitalia aveva dato parere unanime per il rinnovo

Banca d’Italia, perché è sempre stata indipendente dalla politica – Nonostante le pressioni del PD, Ignazio Visco è stato confermato alla guida dell’authority di Via Nazionale che mantiene così il suo ruolo super partes

Lavoro, ISTAT: “Sei giovani disoccupati su dieci non sono disposti a trasferirsi. Quattro su dieci trovano posto grazie a raccomandazioni” – È quanto emerge dal focus dell’istituto di ricerca sui giovani nel mercato del lavoro, che sottolinea come tra coloro che sono usciti dal sistema di istruzione nell’ultimo biennio la quota di occupati in lavori atipici è del 51,7% per i laureati e del 64,4% per i diplomati

Pensioni, Boeri: “Stop ad aumento dell’età? Per guadagnare voti. Sindacati come i politici, non difendono i salari” – Il presidente dell’INPS contro Renzi: “Ci vorrà una legge solo per spostare l’adeguamento al 2018. E rischiamo un aumento dello spread che costerebbe cinque volte le risorse messe in manovra per le assunzioni dei giovani”. L’economista ne ha anche per i rappresentanti dei lavoratori: “Sembrano seguire le stesse logiche del ciclo politico dei parlamentari”. Camusso: “Insopportabile”

Da camionista a muratore – L’ex vicepresidente di UniCredit “Furbizio” Palenzona trova un’altra (comoda) poltrona: diventa presidente di Prelios, il fondo immobiliare ex Pirelli passato al fondo USA “Davidson Kempner”

ESTERI – DIFESA – IMMIGRAZIONE

Catalogna, il Parlament approva la risoluzione di indipendenza: “Nasce una Repubblica sovrana, ora la Costituente” – Il capo di Governo parla in Senato sull’attivazione dell’articolo 155: “Sarebbe bastata una rinuncia esplicita, bastava mantenere il comportamento proprio di qualsiasi democrazia”. A Barcellona i partiti indipendentisti hanno presentato una risoluzione per proclamare la Repubblica

Il Parlamento della Catalogna vota sì all’indipendenza. Rajoy: “Tornerà la legittimità” – Il Senato spagnolo approva l’attivazione dell’articolo 155. “Via Puigdemont, elezioni in sei mesi”. Tusk: “La Spagna è il nostro unico interlocutore”

Del Sette: “Allarme foreign fighter, in Italia per una nuova vita” – “I foreign fighters potrebbero essere attratti dal nostro Paese, magari non per compiere atti terroristici ma per poter vivere, per riprendere una vita di altro tipo”

Le guerre del futuro scoppieranno per l’acqua: i luoghi a rischio – Cambiamento climatico e penuria di risorse cambieranno le strategie. Il politologo Klare: «Greggio sempre meno importante, diventano fondamentali gas e bacini idrici». Dal Tigri al Brahmaputra: ecco i punti caldi

L’ONU conferma le accuse: Assad ha usato armi chimiche – Il rapporto ufficiale delle Nazioni Unite: è stato il governo siriano a condurre l’attacco chimico a Khan Sheikhoun del 4 aprile scorso, costato la vita a 87 persone

L’Arabia Saudita concede la cittadinanza all’androide Sophia – Dice di non «essere un pericolo» per gli umani

“Così abbiamo liberato Raqqa”. Parla l’italiano per sette mesi in prima linea a combattere contro l’ISIS – “Non c’è niente di bello nella guerra, ora che sono a casa lo posso dire. Prima di partire davo per scontato che non sarei tornato. Dopo il primo addestramento, in Siria, mi è stato chiesto di girare un video e di scattare una foto col mio volto da diffondere qualora fossi morto”

Pinotti: “La guerra è cambiata, le violenze sessuali sono diventate strategiche nei conflitti” – La ministra della Difesa alla terza Conferenza di diritto internazionale umanitario

JFK Files, nelle carte desecretate Castro, razzisti e spogliarelliste – Spogliarelliste, suprematisti bianchi del KKK, Hollywood e Cuba. I 2.891 documenti segreti rilasciati dall’amministrazione Trump aprono alcuni squarci sulle modalità di investigazione successive all’assassinio del presidente John Fitzgerald Kennedy e sull’operazioni dei servizi segreti statunitensi nel corso della Guerra Fredda

L’Arabia Saudita concede la cittadinanza all’androide Sophia – Dice di non «essere un pericolo» per gli umani

AMBIENTE – AFFARI SOCIALI – GIUSTIZIA – ATTUALITÀ – CRONACA

Terremoto nelle Marche, la beffa degli sfollati: in un anno sono ottomila in più – Trentatremila senza abitazione. Arrivate solo duecento casette su duemila. Si moltiplicano le dichiarazioni di inagibilità. La Regione: presto tutti a casa

Incendi in Piemonte, il fronte si allarga e si va verso lo stato di emergenza. A Torino livelli di PM10 alle stelle – Sale il livello di allerta per i roghi in Val di Susa, il presidente Chiamparino pronto a chiedere stato di emergenza. Gli incendi hanno anche fatto schizzare i livello di polveri a Torino che salgono quattro volte sopra i limiti previsti. La Regione rassicura: “Nessun rischio per la salute”. Ancora ignota l’origine, per Coldiretti è effetto della siccità: “Quindici anni per piantumare di nuovo, danni enormi a boschi e vigneti”

Torino, con i boschi in fiamme le polveri sottili si impennano quattro volte sopra i limiti – Secondo i dati diffusi dall’ARPA, ieri le PM10 hanno raggiunto i 199 microgrammi per metro cubo

Allarme rosso per gli incendi anche a Locana – Il fuoco ha ormai raggiunto le abitazioni delle frazioni Bosco, Bardonetto, Carlevria, Gascheria, Boschietto, fino a lambire il capoluogo

Publitalia, la Procura di Milano chiede l’archiviazione per Berlusconi – Potrebbe concludersi con una archiviazione l’indagine su Silvio Berlusconi, accusato di frode fiscale e appropriazione indebita per avere versato circa dodici milioni di euro di Publitalia a due suoi amici, tramite un giro di false fatture

Massa Carrara, le intercettazioni dei carabinieri di Aulla: pugni, calci e scosse elettriche contro un marocchino – Calci, pugni e scariche elettriche. Durante la puntata di giovedì 26 ottobre di Piazza Pulita è stato trasmesso il servizio con le intercettazioni ambientali dell’inchiesta della Procura di Massa Carrara sui carabinieri della Lunigiana

FOCUS M5S – RAGGI & APPENDINO

Roma Multiservizi: cosa succede quando Virginia Raggi prepara i bandi seguendo le procedure di legge – Virginia Raggi “fa le cose per bene” e soprattutto “fa le gare” a differenza degli altri brutti, sporchi e cattivi: è per questo che ha deciso di ritirare un bando da quasi 500 milioni di euro dopo la bocciatura dell’Antitrust e il rischio di soccombere anche nei ricorsi al TAR intentati dalle PMI romane

FOCUS PIZZAROTTI

Presentazione Parma Capitale della Cultura 2020: le dichiarazioni dei presenti – Pizzarotti: “Volontà di valorizzare i baluardi della nostra identità”. Guerra: “Dossier rappresenta una mappa per l’attività culturale”

FOCUS PISAPIA

Il Ducetto vuole sparigliare – Dopo il calcio in culo atteso dal voto siculo, punta alle primarie di coalizione per recuperare Giuliano Pisapia. Panico al Nazareno: con il Rosatellum, Renzi è il padrone assoluto delle liste. E farà fuori Orlando e Franceschini. Si affilano i coltelli…

Grasso lascia il PD: sarà lui il leader della sinistra di Bersani dopo l’addio di Pisapia? – Pietro Grasso ha annunciato di aver lasciato il gruppo del PD: l’ultimo strappo si è consumato sul Rosatellum, ora per lui ci potrebbe essere la leadership della sinistra.

Grasso al posto di Pisapia? La speranza c’è – Grasso al posto di Pisapia? È presto per dirlo, ma la speranza c’è. Ed è quella che a guidare la ricostruzione di una sinistra divisa possa esserci una persona determinata a superare lo stesso renzismo, che ha indotto la sua drastica fuoriuscita dal Partito Democratico. Una posizione chiaramente alternativa, su cui invece Pisapia è stato sempre “riluttante”

Cosa farà il “ragazzo di sinistra”? – Si è dimesso dopo il voto, non prima, per rispetto dell’istituzione che presiede. Ma Pietro Grasso all’indomani dell’addio al Partito Democratico ha spiegato le sue ragioni con parole molto dure. “Il fatto che il presidente del Senato veda passare una legge elettorale redatta in altra Camera senza poter discutere, senza poter cambiare nemmeno una virgola è stata una sorta di violenza che ho voluto rappresentare”