Rassegna Stampa – 26 gennaio 2018 (sera)

POLITICA

Tensione nel PD, salta la presentazione di Maria Elena Boschi a Bolzano – Minoranza sul piede di guerra, ritenuta “insufficiente” la proposta di Renzi, perché non rispetta gli equilibri congressuali

Liste PD, caos sui nomi e ritardi: scontro con la minoranza. Rinviata la presentazione della Boschi a Bolzano – Via vai al Nazareno di volti noti e aspiranti candidati prima della chiusura degli elenchi. La direzione che dovrà dare il via libera definitivo è stata spostata alle 16:00 perché ancora all’interno manca l’intesa. E l’incontro della sottosegretaria in Trentino è stato annullato e riprogrammato per la prossima settimana

Matteo Renzi e il rebus delle liste PD: “Spazio a quarantenni di alto profilo per ricostruire il partito” – Si riparte da Padoan e Minniti, “due simboli”, e dai nuovi: giovani di alto profilo (Nannicini, Da Empoli, Noja, Cerno e due rettori), ma non solo (Siani, Cantone)

Mal di pancia sudtirolesi sulla Boschi. L’ex segretario del Südtiroler Volkspartei, Hans Brugger: “Un errore capitale candidarla a Bolzano” – Rinviata la presentazione della sottosegretaria nel collegio

Gian Luca Galletti, ministro dell’Ambiente, non si ricandida – Galletti e il mancato rinnovo della Commissione VIA e le politiche poco ambientali

«Matteo Renzi? Ha preferito gli incompetenti ma fedeli». Il j’accuse di Michela Marzano – La filosofa racconta per la prima volta all’Espresso i suoi cinque anni da deputata e il progressivo distacco dal PD: «È un partito che ha abbandonato i valori e i principi della sinistra». L’intervista in edicola dal 28 gennaio

Adriano Galliani dà le dimissioni da presidente di Mediaset Premium. Pronta la candidatura al Senato con Forza Italia – Il ruolo di presidente della società che utilizza le frequenze tv in concessione statale è fra le cause di ineleggibilità

Regionali Lazio 2018, Pirozzi: “Melina tra destra e sinistra: vincerà l’M5S” – Su Facebook l’accusa di regalare la vittoria del “campionato” al Movimento

Addavenì Zingaretti: la fronda del PD è già pronta per il dopo Renzi – Se arrivasse la catastrofe elettorale, il prescelto per salvare la patria-Partito Democratico è l’attuale governatore del Lazio, in lizza per la rielezione. L’unico capace di unire una sinistra divisa come l’acqua e l’olio, dicono sottovoce i dissidenti del Nazareno

Elezioni politiche 2018: sondaggi e previsioni seggi – La nuova media YouTrend: centrodestra 37,1%, M5S 27,6%, centrosinistra 27,4%, Liberi e Uguali 6,6%

A caccia di un’altra poltrona. La nuova vita degli ex onorevoli. La Finocchiaro in pole per diventare giudice costituzionale. Alfano, Galletti e Calenda pronti a incassare dopo il voto – Non illudiamoci di perderli di vista. Perché per molti di loro, soprattutto quelli che da decenni popolano le Aule parlamentari, un incarico qua e là potrebbe spuntare dall’oggi al domani. La storia insegna, del resto

Dall’agroalimentare ai farmaci, solo in Italia il mercato dei falsi vale sei miliardi di euro – In questa legislatura la commissione di inchiesta sulla contraffazione ha fatto luce sul fenomeno indagando gli illeciti della criminalità organizzata e i pericoli del commercio online. Denunciando i rischi per la salute dei consumatori. «Ma dalla politica ci saremmo aspettati un po’ di interesse»

ECONOMIA – FISCO – LAVORO – FINANZA

Altro che Jobs Act. Buttiamo via pure i fondi europei per il lavoro: su otto miliardi a disposizione, ne abbiamo utilizzato soltanto uno – Dovrebbero servire, recita il “Programma Otto” della Strategia Europa 2020 sottoscritto dall’Italia nel 2014, a “promuovere un’occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori”

Dalla flat tax al nuovo assegno per i figli: la sfida tra i partiti sul fisco – Tagli e rimodulazioni di tasse sono uno degli argomenti più caldi della campagna elettorale. Dal sogno dell’aliquota unica promosso dal centrodestra, all’allargamento della no tax area promosso dai cinque stelle, fino alle proposte di innalzamento del carico fiscale per le fasce di reddito più alte. E il PD pensa a una riorganizzazione dei benefici per le famiglie

Tutte le flat tax già presenti in Italia: per pochi e per ricchi – Rendite finanziarie. Detentori di patrimoni. Imprese. Incentivi ai Paperoni. Il sistema fiscale del nostro Paese è pieno di aliquote uniche e agevolate proposte da Lega e Forza Italia. Però non riguardano i redditi da lavoro

Contratto statali, in vista del voto il governo accelera sui rinnovi: aumenti a ministeriali, militari e forze di polizia – Firmato nella notte l’accordo che garantirà ai lavoratori del comparto sicurezza da 125 a 136 euro in più in busta paga, oltre agli arretrati. Il 19 gennaio il consiglio dei ministri ha dato via libera all’intesa sui dipendenti delle funzioni centrali: manca l’ok della Corte dei Conti. Intanto la Madia promette: “Ci sono le condizioni per rinnovare tutti i 3,3 milioni di dipendenti pubblici”

Quel prezzemolo di Cassa Depositi – Con un piede sulla porta (scade fra poco), Costamagna dice che CDP pronta ad intervenire su Alitalia. Ma nessuno lo ha chiesto. E già che c’è, è pronta a dare una mano per l’ILVA di Taranto. La Marcegaglia ringrazia: incassa 100 milioni dall’operazione. La gita di Costamagna e Gallia a Davos…

Soros all’attacco del Bitcoin: “È una bolla, ma non crollerà” – Il finanziere a Davos ha detto che non è una valuta perché non ci si possono pagare gli stipendi, ma è solo speculazione anche se le criptomonete continueranno a essere usate per attività illecite. Il prezzo torna a quota 10.000 dollari. Meglio un’Europa à la carte

ESTERI – DIFESA – IMMIGRAZIONE

Trump a Davos: “Quando l’America cresce, tutto il mondo cresce. Sì al commercio globale, ma che sia equo” – Il presidente Usa nel suo intervento al Forum economico Mondiale: tagli a tasse e regole, perché favoriscono le aziende di ogni continente

Trump dà lezioni di moderazione a Davos – Il presidente americano raccomanda alle élite di “ascoltare i dimenticati” e precisa: “America first non vuol dire America alone”

Spiazzare è il suo credo. A Davos va in scena il ruvido pragmatismo di Trump – Al Forum il presidente veste i panni del dominus planetario che crea e disfa alleanze a partire dagli interessi del suo Paese

La profezia nera di Soros: “Trump sparirà nel 2020 o pure prima” – Soros torna ad attaccare Trump: “È un pericolo per il mondo”. Poi si scaglia contro le criptovalute e i giganti del web

Tenetevelo pure! – Fabrizio Pozzobon, l’ex consigliere leghista che è partito per la Siria per arruolarsi nelle milizie anti-Assad, sarebbe stato rapito proprio da loro (o dai “colleghi” dell’ISIS) perché ritenuto una spia e per utilizzarlo come merce di scambio o chiedere un riscatto alle autorità italiane. Le rivelazioni del padre di un foreign fighter arrestato in Italia

AMBIENTE – AFFARI SOCIALI – GIUSTIZIA – ATTUALITÀ – CRONACA

Processo Trattativa, procura chiede dodici anni per Dell’Utri, quindici per il generale Mori e sei per Mancino – Ottantotto anni di carcere in totale per gli uomini accusati di aver dato vita alla più perversa delle interlocuzioni: quella tra Cosa nostra e lo Stato. È la somma delle pene chieste dalla procura di Palermo. Dopo quattro anni e otto mesi di dibattimento l’accusa ha dunque tirato le somme. Invocati sedici anni per il boss Bagarella, mentre c’è la prescrizione per Brusca. L’ultima udienza per i PM Del Bene e Di Matteo: “Ci hanno definiti eversivi e nessuno ci ha difesi”

Donna finisce sotto la metro a Roma, forse è stata spinta – Nell’incidente, avvenuto nei pressi della fermata EUR Fermi, ha perso l’avambraccio sinistro e le sue condizioni sono molto gravi

Milano, arrestati padre e figlio egiziani per terrorismo. “Il minore era integrato. Per questo lo chiamavano cane” – L’uomo, un ex mujaheddin residente vicino a Como, aveva convinto il figlio maggiore a combattere in Siria. Il piccolo, invece, aveva costumi occidentali: per questo veniva considerato la “pecora nera” della famiglia. Espulsa anche la moglie del cinquantunenne. Il capo della DIGOS: “Mai vista una famiglia così compatta nella radicalizzazione”

Editoria, Askanews in sciopero: “L’azienda non pagherà gli stipendi. Agenzia a rischio chiusura, il governo ci incontri” – Secondo la rappresentanza sindacale si tratta di “una mossa ingiustificata e tanto più pesante in quanto colpisce una redazione che da anni dimostra alto senso di responsabilità, tramite accordi di solidarietà, prepensionamenti e cassa integrazione”. Appello a tutte le forze politiche e istituzioni perché “una voce importante dell’informazione primaria rischia di spegnersi”

La RAI è molto Gaia – Freccero minaccia di dimettersi dal consiglio d’amministrazione se passa la nomina del renziano Mauro Gaia a capo di RAI pubblicità. Una nomina ieri anticipata da Dagospia (e smentita dalla RAI…) ma che ha avuto l’ok dal centrodestra e sta facendo bollire i consiglieri d’amministrazione. Riuscirà a passare prima del voto?

FOCUS M5S

Parlamentarie M5S, la rivolta degli esclusi: “Annullate tutto” – In cinquecento scrivono una lettera a Di Maio e Grillo e fondano un comitato: “Avevamo i requisiti per l’autocandidatura, non accettiamo l’etichetta di infiltrati, arrivisti e poltristi. Chi si è attribuito il potere di giudicare su presunte segnalazioni?”. Intanto proseguono le epurazioni mirate: fuori Andreatta e Baldino

Quelle “strane” modifiche alle liste M5S: spariti quattordici candidati – Tra nomi “epurati” e collegi scambiati, i vertici del M5S cambiano ancora – in segreto – i risultati delle Parlamentarie

FOCUS RAGGI

FOCUS APPENDINO

FOCUS 10 VOLTE MEGLIO

FOCUS CORSI