Rassegna Stampa – 25 gennaio 2018 (sera)

ALTERNATIVA LIBERA

Intervista video di Massimo Artini su RaiParlamento

Mercoledì alla Camera con conferenza su blockchain e Università

Innovazione: mercoledì 31 alla Camera conferenza dal titolo “Blockchain, tra università e ricerca”

Raccolta firme anche a Volterra, per un’Italia 10 Volte Meglio – “10 Volte Meglio” è un gruppo politico nato da alcuni mesi, un’autentica “start up politica” che accoglie persone entusiaste che mettono a disposizione se stesse e le proprie esperienze sociali e professionali per riformare nel profondo alcuni aspetti centrali della cosa pubblica e rilanciare il nostro Paese grazie a competenza, efficienza, impegno e trasparenza

POLITICA

Matteo Salvini e Giorgia Meloni attaccano sui tagli al trasporto pubblico locale dopo il deragliamento del treno. La CEI: “Vite a rischio se si risparmia sulla sicurezza” – “Purtroppo si stanno moltiplicando queste realtà, ma parlare di sicurezza non è uno dei tanti capitoli, è parlare delle persone: quando si risparmia sulla sicurezza si risparmia sulle persone e sulla loro vita. E il risultato è sotto gli occhi di tutti”. Così il segretario della CEI, monsignor Nunzio Galantino, commenta l’incidente ferroviario avvenuto alle porte di Milano

Centrodestra, nuovo scontro Salvini-Berlusconi: questa volta sui dazi di Trump – Il leader di Forza Italia: “D’accordo con Merkel”. All’opposto il segretario della Lega: “Ha ragione il presidente USA”. Ma a divaricare gli alleati c’è anche la questione del candidato premier

La nomenklatura affonda Liberi e Uguali – Rivolta della base sui paracadutati: “metodi fascisti” “siete come Schettino”. I vertici la ignorano e si garantiscono i seggi sicuri. Siamo già al big bang

Regionali Lazio, Stefano Parisi candidato del centrodestra: “Guida stabile e sicura” – “È una scelta difficile – ha spiegato il leader di ‘Energie per l’Italia su Facebook – perché tanti di voi hanno lavorato per costruire le liste e la nostra presenza alle elezioni per Camera e Senato, divenuta ora incompatibile”. PD: “Per loro la Pisana è solo moneta di scambio”

La tragedia si è trasformata in farsa. Parisi candidato del Centrodestra nel Lazio: così Berlusconi, Salvini e Meloni vogliono scomparire dalla Regione – Pareva una tragedia, è finita in una farsa. Pur di non appoggiare Sergio Pirozzi, provando il prossimo 4 marzo a giocarsi la partita contro Nicola Zingaretti (PD) e Roberta Lombardi (M5S), il trio Berlusconi-Salvini-Meloni ha scelto di andare dritto verso la débâcle candidando alla presidenza della Regione Lazio Stefano Parisi, già sconfitto due anni da Giuseppe Sala (PD) a Milano

Valeria Fedeli ministra blindata – Il motto dei carabinieri è “Nei secoli fedeli”, quello della rossa (in tutti i sensi) ministra Valeria invece è “Fedeli nei secoli”, nel senso che una volta arrivata al potere non si stacca più, protetta da chi ce l’ha portata, e cioè da quel Matteo Renzi che è stato suo mentore e fan fino a condurla ai vertici di un ministero molto tecnico, cioè quello dell’istruzione, dell’Università e della ricerca

Elezioni, a Torino il PD fa fuori il deputato Boccuzzi, ex operaio Thyssen e simbolo dei diritti dei lavoratori – Quasi certa invece la candidatura al Senato del presidente del consiglio regionale Mauro Laus, ex numero uno della cooperativa REAR, più volte al centro di polemiche sulle condizioni lavorative dei dipendenti

Elezioni, in Sardegna sono accusati di peculato ma il PD vuole candidarli – Il partito di Matteo Renzi sembra intenzionato a far correre per un seggio sicuro in Parlamento Gavino Manca e Silvio Lai. Sono accusati di peculato aggravato per l’utilizzo dei fondi destinati ai gruppi nel consiglio regionale sardo. Il 13 febbraio prossimo il GUP di Cagliari deciderà sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dall’accusa nei loro confronti

Pietro Bartolo dice no alla candidatura con Liberi e Uguali: “Voglio restare a Lampedusa” – Addio senza polemiche, ma Peppino Caldarola, direttore della rivista ItalianiEuropei, rivela: “Lo candidavano al nord per far spazio a iper-protetti”

Elezioni 2018 candidature: psicodramma. Chi entra, chi esce, chi trema… – Elezioni 2018 candidature: in tutti i partiti si vive una sorta di tragedia (per le poltrone)

Giorno della Memoria, Mattarella: “Le leggi razziali macchia indelebile nella nostra storia” – Il capo dello Stato: «Il fascismo non ebbe alcun merito. Mai sottovalutare i focolai d’odio»

ECONOMIA – FISCO – LAVORO – FINANZA

Conti pubblici, Die Welt: “L’Italia è messa anche peggio della Grecia. Poca speranza dai programmi elettorali” – Secondo il quotidiano tedesco “solo riforme radicali, come in Grecia, potrebbero cambiare qualcosa”, tuttavia nessuno dei contendenti alle elezioni le ha previste

La Grecia vede la luce in fondo al tunnel ma non importa a nessuno – L’Economist dal 2010 ha dedicato nove copertine alla crisi della Grecia. Ora che PIL è tornato positivo e il rendimento dei titoli di stato è ai minimi da oltre dieci anni non ci sono copertine a celebrare la svolta

La BCE conferma tassi a zero e Quantitative Easing fino a settembre – Il direttivo della Banca centrale europea, nel primo vertice di quest’anno, ha lasciato invariati i tassi d’interesse e confermato il proseguimento fino a settembre del programma di acquisti di titoli al ritmo di trenta miliardi di euro al mese o oltre se necessario. Ma può esserci volatilità durante la conferenza di Draghi. Piazza Affari in rialzo e BTP ben intonato in attesa nuovo decennale

BCE, Draghi: “Consiglio preoccupato per le politiche USA” – Il presidente della banca centrale europea, dopo la riunione col direttivo a Francoforte: “Timori vanno oltre il tasso di cambio. Se ci sarà una stretta monetaria ingiustificata, saremo costretti a ripensare la nostra strategia”

Draghi rassicura i mercati – La riunione odierna del Consiglio direttivo della BCE ha confermato l’orientamento di politica monetaria della Banca Centrale. L’euro ha superato la soglia psicologica di 1,25 nei confronti del biglietto verde, raggiungendo il picco massimo da dicembre 2014 a quota 1,2537

Il liberismo è morto a Davos. Ora siamo tutti nazionalisti – Tra i leader presenti al World Economic Forum è difficile trovare un politico davvero aperto al mercato globale, che non metta prima gli interessi della nazione rispetto al resto del mondo: le popolazioni si sono stancate delle promesse di crescita liberiste e globaliste

TIM, ricorso sul golden power – La decisione del consiglio d’amminstrazione dell’azienda. Ma per la società è solo un passaggio tecnico. Recchi lascia le deleghe ma resta nel consiglio

ESTERI – DIFESA – IMMIGRAZIONE

America fatta a maglie – Trump come sempre spiazza tutti e si fa interrogare dal procuratore speciale: “Non vedo l’ora di parlarne. Sono accuse pretestuose e prima si risolve il problema e meglio è”. Il marcio che sta venendo fuori sui complotti orditi dall’FBI e dalla passata amministrazione per allora saranno più chiari? PS: Melania non è a Davos perché ha l’influenza, nessuna vendetta per una tresca di dodici anni fa…

Il giallo irrisolto di Giulio Regeni, a due anni dalla scomparsa – Spionaggio, conflitti politici, interessi economici e manovre internazionali dietro la morte del giovane ricercatore ucciso per le sue ricerche

Giulio Regeni, due anni dopo l’Italia in piazza: la “realpolitik” delle istituzioni ha infiammato la coscienza civile – Il 25 gennaio 2016 il ricercatore di Fiumicello veniva rapito al Cairo, per poi essere torturato e trovato cadavere il 3 febbraio. In ventiquattro mesi, mentre le istituzioni normalizzavano i rapporti con il regime di Al Sisi – opera culminata con la decisione del 14 agosto 2017 di rimandare l’ambasciatore in Egitto – le iniziative dal basso si sono moltiplicate. Oggi cortei in 100 città. Marchesi, presidente di Amnesty International Italia: “È fondamentale non consegnare Giulio alla memoria, rinunciando a chiedere la verità”

Germania, la lite nel governo sui migranti che riguarda pure l’Italia – In un passaggio dell’accordo preliminare a rischio i 1.000 ricollocamenti al mese dalla Grecia e dal nostro Paese. La SPD accusa l’ala dura bavarese di gioco sporco. E sui profughi Merkel non è nuova a giravolte

Svolta in Marocco: anche le donne potranno diventare “notaie islamiche” – La professione di “Adoul” fino a oggi era consentita ai soli uomini, ma il re Mohammed VI ha esteso la possibilità anche alle donne

AMBIENTE – AFFARI SOCIALI – GIUSTIZIA – ATTUALITÀ – CRONACA

Deraglia treno a Milano, tre morti e cinque feriti gravi “Un boato, poi si sentivano solo pianti e urla” – L’incidente tra Pioltello e Segrate. Il convoglio di TreNord partito da Cremona era diretto a Porta Garibaldi. Si indaga per disastro colposo. L’ipotesi del cedimento del binario

“Un inconveniente tecnico”: il tweet di Trenord fa infuriare i social, poi le scuse – Polemiche anche sul fronte politico. Salvini: colpa dei tagli del governo. Il PD: è uno sciacallo

Treno deragliato, Balotta (Legambiente): “Rete stressata senza paragoni in Europa. Servono investimenti” – Una notizia che non si vorrebbe mai leggere quella di un grave incidente ferroviario dove si contano vittime e feriti. Ogni giorno in Lombardia si spostano migliaia di pendolari, quasi 800.000 l’anno, che prendono treni per recarsi al lavoro

Ferrovie regionali, così l’Alta velocità ha indebolito il trasporto locale – Tra il 2011 e il 2017 il trasporto locale ha subito una sforbiciata di almeno dieci miliardi. La maggior parte dei fondi sono andati all’Alta Velocità. Mentre l’unica risposta del governo è stata l’accorpamento di Anas e Trenitalia

La mangiatoia delle Ferrovie Nord: un decennio di nepotismo e consulenze d’oro ai danni dei pendolari – La foto in alto, scattata il 29 aprile 2011, immortala il giorno della nascita di Trenord, il secondo vettore ferroviario italiano, società di proprietà di Regione Lombardia e FS, che ogni giorno trasporta 750.000 pendolari lombardi

Blitz a Ostia: divani dorati e troni nella villa del clan degli Spada – C’è anche Carmine Spada, detto ‘Romoletto’, considerato il capo del clan, tra i trentadue arrestati di nella maxi operazione di Ostia

Palermo, sequestrati in Comune atti delle liste di Fabrizio Ferrandelli – I carabinieri del nucleo investigativo di Palermo stanno eseguendo negli uffici elettorali del Comune un decreto di sequestro emesso dalla procura della Repubblica relativo alla documentazione delle liste elettorali delle formazioni politiche che hanno sostenuto la candidatura di Fabrizio Ferrandelli alle scorse amministrative del giugno 2017

Ignazio La Russa a processo per la sua faccia: con la mimica avrebbe offeso Giancarlo Tulliani – L’ex ministro della Difesa querelato dal cognato di Gianfranco Fini perché lo ha definito: «non uno stinco di santo». Il Pm chiede l’archiviazione, ma il gip chiede l’imputazione mandando il politico in tribunale per «l’espressione facciale e la mimica ben percepibili in tv»

Pugni e schiaffi a un bambino autistico, sospensione per insegnante di sostegno – È successo a Polistena (Reggio Calabria). Per gli inquirenti “maltrattava il bambino, con l’unica intenzione criminosa di ledere l’integrità psicologica, morale e fisica dell’alunno”

FOCUS M5S

Grillini sull’orlo di una crisi di nervi – Toninelli deraglia su Twitter: “#Sala si deve vergognare! Chieda scusa alle famiglie delle vittime e ai feriti e impari a tacere!”. Ma che c’entra il sindaco di Milano col disastro ferroviario di Pioltello? TreNord è della Regione Lombardia. E su Twitter il fedelissimo di Di Maio viene massacrato: “Sciacallo”, “Cialtrone”, “e le scuse della Appendino per Piazza San Carlo?”, “Davanti ai morti si dovrebbe stare in silenzio”…

Più Stato, meno privatizzazioni e stop ai contanti: la ricetta economica dei Cinque Stelle – Stop ai contanti e alle liberalizzazioni per tagliare il debito. Più Stato in economia e più peso in Europa. E ancora: rilanciare l’industria italiana aiutando le piccole e medie imprese partendo dal motto “small is beautiful” e riconoscendo che le PMI sono “l’asse portante dell’industria europea”

M5S, ecco perché Grillo molla Di Maio. L’ipotesi: nuovo movimento con Dibba – Grillo vuole rifondare il Movimento con Di Battista?

FOCUS RAGGI

FOCUS APPENDINO

FOCUS 10 VOLTE MEGLIO

Raccolta firme anche a Volterra, per un’Italia 10 Volte Meglio – “10 Volte Meglio” è un gruppo politico nato da alcuni mesi, un’autentica “start up politica” che accoglie persone entusiaste che mettono a disposizione se stesse e le proprie esperienze sociali e professionali per riformare nel profondo alcuni aspetti centrali della cosa pubblica e rilanciare il nostro Paese grazie a competenza, efficienza, impegno e trasparenza

Politiche 2018, c’è anche il partito degli innovatori. La Puglia e il Sud strategici nel programma elettorale – Tra gli obiettivi del neo-partito “10 Volte Meglio” ci sono la modernizzazione della macchina statale e le iniziative per ridare competitività al turismo della regione

“10 Volte Meglio”, la lista degli startupper alla conquista della politica – “Veniamo dal basso per portare i nostri valori e il cambiamento in tutto il nostro paese e insieme trasformeremo l’Italia in un paese 10 Volte Meglio”.

FOCUS CORSI