Rassegna Stampa – 22 dicembre 2016 (sera)

ALTERNATIVA LIBERA – POSSIBILE

TAV: Camera dà via libera definitivo al progetto, M5S protesta in aula – Arriva con 285 sì il via libera definitivo della Camera al progetto TAV. L’Alta Velocità Torino-Lione è stata approvata con la sola opposizione di Movimento 5 Stelle, SEL e Alternativa Libera: 285 a favore, 103 contrari e tre astenuti. Proteste pentastellate in aula, con bandane e striscioni riportanti la scritta “No TAV”

Scrive Manfredi Villani: “TAV Torino-Lione, ultimo ok” – La Camera dei deputati ha approvato con 285 voti a favore l’accordo Italia-Francia per la TAV Torino-Lione. L’ampio ventaglio dei SI è stato aperto dal PD, Forza Italia, PSI, AP-NCD, Civici e Innovatori, Lega Nord, Fratelli d’Italia, ALA-Scelta civica, Democrazia solidale CD

POLITICA

Caso Poletti, il figlio: “Ho ricevuto minacce di morte su Facebook e mail” – Il direttore di Setteserequi presenta un esposto ai carabinieri dopo le offese pesanti arrivate tramite i social network a causa della polemica su contributi all’editoria ricevuti dal giornale che dirige

La grande abbuffata si fa dopo Natale: slittano le nomine dei sottosegretari, trattativa con Verdini – La grande abbuffata slitta a dopo Natale. Sottosegretari e viceministri saranno nominati solo il 29 dicembre, giorno della prima conferenza stampa da premier di Paolo Gentiloni. Non in questa settimana, come da programma della vigilia. Perché è in atto una “trattativa” a destra. Anzi, una doppia trattativa più o meno coperta, dopo che – per dirla con una formula abusata nel Palazzo – “Silvio Berlusconi si è consegnato al governo”. Con Verdini e con l’ex premier

Lega: Berlusconi la smetta di prendere in giro gli italiani inciuciando col PD – Centinaio (Lega): il sospetto che ha tutti è che faccia così per difendere Mediaset…

La strategia Berlusconi, riconquistare i verdiniani e tornare a controllare il Senato – «Aspetto Berlusconi, magari gli stringo la mano». Palazzo Madama, ore 13:30 di un mercoledì prima della pausa natalizia. A pochi metri dalla sala Koch, dove il leader di Forza Italia, Berlusconi, allieta i parlamentari ripercorrendo tutta la storia degli azzurri dal ‘94 al 2016 (“Ieri al Quirinale mi sono sentito una star, alla mia sinistra c’erano i giudici che mi avrebbero voluto morto, alla mia destra i comunisti che mi hanno sempre odiato”) il senatore verdiniano Domenico Auricchio, eletto fra le fila del PdL, si aggira lungo i corridoi del Senato perché desidera incrociare lo sguardo del «presidente». E chi è il «presidente»? Berlusconi va da sé. 

Santanché lavora a una corrente per riunire gli scontenti del Cav – Attorno a Mantovani e all’associazione “Repubblicani noi popolo sovrano” riunisce i forzisti insoddisfatti. Da Squeri a Zuffada, passando per Romele e Cirillo: tutti i nomi

Lasciate stare Poletti: ecco i motivi veri per cui i giovani devono indignarsi – Quel che dice il ministro del lavoro è grave, ma se si vuole vedere chi davvero ha rovinato la vita ai giovani bisogna guardare altrove. E chiedersi soprattutto come gliel’abbiamo lasciato fare

ECONOMIA – FISCO – LAVORO – FINANZA

Il d-day di MPS. CdA per chiusura aumento di capitale e decreto su intervento pubblico. Titolo in altalena in Borsa – Mercati nervosi davanti al salvataggio di MPS. Il titolo non è riuscito a far prezzo in avvio con un calo teorico dell’8%, poi è entrato in contrattazione ed è stato subito fermato per eccesso di volatilità. Dopo numerosi stop, le azioni di Rocca Salimbeni hanno quindi preso velocemente la via del rialzo con un +3,2% e segnando ora la performance migliore del listino

Monte dei Paschi, le incognite che gravano sul salvataggio – Dopo il Qatar può sfilarsi Atlante. Così alla banca non resta che lo Stato. Ma gli interrogativi sono tanti: dalle ripercussioni sul debito pubblico ai rischi per i risparmiatori, fino al prezzo per le nuove emissioni

Alitalia, gli esuberi sono 1.500 – I soci finanzieranno la seconda fase del piano

Deutsche Bank e Trump cercano l’intesa – Wall Street/ Deutsche Bank cerca di ristrutturare gli accordi con la famiglia Trump per evitare conflitti d’interesse, ma non sarà facile

Vivendi sale al 28,8% di Mediaset. I vertici del biscione alla CONSOB. Il titolo crolla in Borsa – Vivendi è salita a 28,8% capitale e 29,94% diritti voto di Mediaset nel giorno in cui i vertici del gruppo sono stati ricevuti in CONSOB per riferire sulla scalata dei francesi

Mediaset nel pomeriggio in CONSOB, domani Vivendi – Sarà, quindi, Mediaset la prima a illustrare davanti alla Commissione la vicenda, partita con la rottura del contratto su Premium per sfociare nella scalata di Vivendi, attesa domani in CONSOB. Calenda: No provvedimenti ad hoc. Realizzi sul titolo. Per Akros il prezzo corrente riflette già un premio da take-over

Il miracolo di Bolloré, con la scalata a Mediaset resuscita il Berlusconi politico – All’ultima riunione del Consiglio di sorveglianza (CdS) di Vivendi, lunedì scorso, qualcuno dei consiglieri rivolgendosi al presidente Vincent Bolloré, gliel’ha fatto notare. “Lei è già riuscito a fare un miracolo, ha compattato intorno a Berlusconi tutti i suoi nemici politici”

ESTERI – DIFESA – IMMIGRAZIONE

Lacrime italiane a Berlino. Fabrizia Di Lorenzo è morta. Dal Bataclan a Bruxelles, ecco tutte le vittime italiane della follia jihadista – La notizia che tutti temevano, è arrivata. E a darla è stato Angelino Alfano: Fabrizia Di Lorenzo è morta. Erano stati gli stessi genitori, disperati, ad aver perso ogni speranza. “Siamo rassegnati”, avrebbe non a caso detto il padre di Fabrizia ieri. Per il resto, nessuna dichiarazione da parte della famiglia

Terra bruciata intorno a Anis Amri. Merkel ammette che polizia sapeva di possibile attentato. In Germania scoppia la polemica sicurezza – Terra bruciata intorno a Anis Amri. L’uomo più ricercato d’Europa, il tunisino sospettato della strage di Berlino alla guida di un camion, il ragazzo amico dei predicatori salafiti con una sfilza di precedenti e su cui ora c’è una taglia di 100.000 euro, è ancora in fuga. E quel che emerge è che la Germania sapeva di lui e della sua volontà di preparare un attentato

Berlino, il tweet dell’estremista di destra due ore dopo l’attacco: “È un tunisino” – Lutz Bachmann, leader del movimento anti islamico e xenofobo, Pegida ha scritto sul social network di avere informazioni riservate della polizia

Trump: “Dobbiamo rafforzare e allargare il nostro arsenale nucleare” – «Gli Stati Uniti devono rafforzare ed espandere considerevolmente le proprie capacità nucleari fino a quando il mondo non comincerà a rinsavire riguardo agli armamenti nucleari». Lo afferma il presidente eletto Usa Donald Trump sul suo account Twitter. Si tratta di un radicale cambiamento di posizioni rispetto alla politica di progressiva denuclearizzazione auspicata da Barack Obama

TERREMOTO – SISMA

Terremoto, Mattarella agli sfollati: “Lo Stato non vi abbandona” – Il presidente della Repubblica a Porto Recanati e a Porto Sant’Elpidio dai terremotati: “Il prossimo Natale e il prossimo Capodanno saranno migliori di questo”

AMBIENTE – AFFARI SOCIALI – GIUSTIZIA – ATTUALITÀ – CRONACA

Roberto Formigoni condannato a sei anni di carcere per corruzione – L’ex presidente della Regione Lombardia e senatore di NCD, Roberto Formigoni, è stato condannato a Milano a sei anni di carcere. Lo ha deciso la decima sezione penale del Tribunale nel processo sul caso Maugeri e San Raffaele per il quale l’ex numero uno del Pirellone è imputato con altre nove persone. Formigoni è stato condannato per il reato di corruzione. Mentre è stato assolto per quello di associazione a delinquere “per non aver commesso il fatto”

Tangenti ENI-Nigeria, Procura Milano chiude inchiesta: undici indagati. Tra loro Descalzi, Scaroni e Bisignani – All’epoca dei fatti Scaroni era numero uno del gruppo petrolifero, mentre Descalzi, scelto come suo successore dall’azionista ministero dell’Economia, guidava la divisione Oil & Gas. Cuore dell’indagine è l’ipotizzata bustarella da un miliardo e 92 milioni suddivisa tra politici e intermediari nigeriani e manager e mediatori italiani ed europei

Sagra dei trucchetti all’AIFA. Tra amici e sanzioni nascoste, la Lorenzin spinge alla presidenza la Melchiorri – Clientele, mezze verità e sanzioni nascoste. Quando si parla dell’AIFA, la strategica Agenzia del farmaco, le sorprese non mancano mai. Come quelle che stanno emergendo dietro il tentativo, compiuto dalla ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, di portare alla presidenza dell’Agenzia Daniela Melchiorri, professoressa di farmacologia all’Università La Sapienza di Roma

Inchiesta appalti CONSIP, spunta il nome del generale dei carabinieri Del Sette – Nuovo filone nell’inchiesta che vede l’imprenditore Alfredo Romeo indagato per tangenti. Denuncia del “Fatto quotidiano”, la Procura non conferma

Verdini, il PM nella requisitoria del processo Credito fiorentino: “Lei è un truffatore, rovinò una banca importante” – Il magistrato sul crac dell’istituto guidata dal senatore per vent’anni: “La crisi di legalità ebbe effetti devastanti sulla tenuta economica”. Il leader di ALA, dopo essere stato ripreso dai giudici, si scusa per un gesto di stizza in aula

Giuseppe Scopelliti, ex presidente della Calabria condannato a cinque anni in appello – Il politico è imputato in qualità di ex sindaco per falso e abuso per presunte irregolarità nei bilanci del Comune tra il 2008 e il 2010 e per le vicende legate alle autoliquidazioni dell’ex dirigente dell’Ufficio ragioneria del Comune, Orsola Fallara, suicidatasi nel 2010

Napoli, ex parlamentare Alfonso Papa condannato a quattro anni e sei mesi per induzione alla concussione – Per il PM Woodcock, che aveva chiesto otto anni, l’imputato realizzò una sorta di “azienda criminale”, riuscendo grazie ai suoi stretti rapporti con un maresciallo del ROS e investigatori della Guardia di Finanza, ad ottenere notizie riservate su inchieste in corso e spendendo tali conoscenze per avvicinarerenditori ed estorcere loro soldi, regali e favori di vario genere

L’annuncio dell’ANAS: finita la Salerno-Reggio Calabria, chiuso l’ultimo cantiere – Il presidente: «Oggi si chiude un’epoca iniziata negli anni ‘60 e si mette la parola fine alla storia di un’opera raccontata per generazioni come l’eterna incompiuta». Cambierà nome in A2, Autostrada del Mediterraneo

È morta Franca Sozzani, la signora italiana della moda. Aveva 66 anni – Una bella foto onirica, il nome “Franca” e un cuore nero. Il sito di Vogue ricorda così la sua direttora, in modo elegante e senza una parola in più. Del resto loro la conoscevano bene e sapevano che cosa le piaceva e cosa no

Commissariato l’Ordine di Malta. Il Papa indaga sulle epurazioni – Esplode in Vaticano il caso dell’ex Gran Cancelliere, accusato di aver chiuso gli occhi sulla distribuzione di preservativi negli ospedali dell’Ordine in Africa

FOCUS M5S – RAGGI & APPENDINO – Home/Non Home

Roma, assessore Mazzillo: “Bilancio bocciato? Mi sento offeso, revisori non hanno esperienza” – Il titolare al Bilancio al Corriere della Sera commenta lo stop dell’Organismo di revisione economico-finanziaria al documento di previsione 2017 e attacca: “Si sono andati ad occupare di ambiti che riguardano la politica”

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