Rassegna Stampa – 22 dicembre 2015 (mattino)

etruria trio

LE PRIME PAGINE DI OGGI

Mattarella interviene sulle banche, la squalifica di Platini e Blatter, e le trattative fra i partiti in Spagna – Per la maggior parte dei giornali di oggi la notizia di apertura è l’intervento sulla vicenda delle banche del Presidente della Repubblica Mattarella, che ha chiesto una maggiore collaborazione fra le istituzioni per l’accertamento delle responsabilità; altri giornali seguono sempre questa vicenda, ma concentrandosi sulle indagini giudiziarie, mentre il Manifesto commenta i risultati delle elezioni spagnole concentrandosi sul risultato positivo della sinistra di Podemos.

ALTERNATIVA LIBERA – POSSIBILE

Discriminazione di Stato. 500 euro solo ai 18enni italiani

Giusto Civati può gioire del voto spagnolo – Preferisce l’ingovernabilità a un sistema che garantisce un vincitore

Alle prossime elezioni locali mai con il Pd (lettera appello Civati-Ferrero al Manifesto)

POLITICA

Le assenze al voto finale sulla legge di stabilità: Lega batte tutti, seguita da Forza Italia, FdI, Si, Misto e M5S – Domenica l’accusa del premier Renzi a L’Arena: “I grillini non erano in Aula”. Solo 37 deputati su 91 presenti. All’appello mancava il 40,6% dei componenti del gruppo. Ma il record spetta al Carroccio. Il cui tasso di diserzione ha toccato il 75%. A ruota il partito di Berlusconi con il 66,6%, quello degli ex An al 62,5, Si-Sel al 54,8 e il Misto con il 53,2. Al 6,6 la percentuale di defezione nel Pd. Il grillino Fico: “Il premier mente sapendo di mentire”. Molti i big che hanno mancato il voto. Da Bossi alla Santanché, dalla Meloni e La Russa a Fratoianni. E poi, Ruocco, Lombardi, Toninelli, Boschi, Bersani, Colaninno…

Primarie, la sfida di Giuseppe Sala «Scendo in campo per la mia città» – L’ex manager di Expo scioglie le riserve e si presenta al voto per la scelta del candidato del centrosinistra nella corsa a Palazzo Marino. Mercoledì convention: «Programma a gennaio, non farò libri dei sogni»

Parte Sinistra italiana. A febbraio la costituente

Mose, a giudizio il sistema delle tangenti. Processo per l’ex ministro Fi Matteoli e l’ex sindaco Orsoni – La decisione del gup di Venezia per otto imputati. Finanziamento illecito e corruzione i reati contestati a vario titolo per lo scandalo del cantiere lagunare. Tra gli altri, l’ex europarlamentare berlusconiana Lia Sartori, l’ex magistrato delle Acque Maria Giovanna Piva e diversi imprenditori. Prescritto l’ex magistrato contabile Giuseppone. Dibattimento al via il 14 aprile

“Tangenti vere, bilanci falsi” Il giudice inguaia De Benedetti – Denunciare Tronchetti Provera è stato un boomerang. Le motivazioniu dell’assoluzione del presidente Pirelli rispolverano i momenti bui, compresa l’uscita dal Banco Ambrosiano di Calvi

ECONOMIA – FISCO – LAVORO – FINANZA

Così Boschi senior rimase al vertice nonostante i dubbi di via Nazionale – Secondo gli ispettori il consiglio dell’Etruria era inadeguato: ma il rinnovamento ha risparmiato 8 consiglieri su quindici

Bilanci anomali e quel Cda da non nominare: le accuse a Etruria – La relazione di Bankitalia, i rilievi a Rosi e Boschi «Gravi ritardi». Gli ispettori parlano di «gravi ritardi» degli organi di governo per intervenire sul dissesto

Stabilità: oltre 800 emendamenti al Senato. Uil: per una coppia-tipo, 337,5 euro di benefici. I dubbi dei tecnici – Ritmi serrati in commissione Bilancio. Renzi difende il testo: “Pieno di buone notizie”. Secondo la simulazione del sindacato, dall’abolizione della tassa sui servizi dei Comuni ci saranno 191 euro di risparmi in media per 19,7 milioni di proprietari

Borse europee in recupero con il petrolio – I mercati risalgono dopo la debolezza di ieri, anche il barile si allontana dai minimi toccati alla vigilia. Chiusura positiva per Wall Street, debole Tokyo (0,1%) con il tonfo di Toshiba. Buone notizie dalla Germania: risale la fiducia dei consumatori e lascia sperare un buon inizio del 2016 per l’andamento del commercio

La «bancaria dei miracoli» del Credem e il caos milionario della filiale di Mirandola – Mirandola, grosso centro della Bassa Modenese: Padania profonda, a cavallo tra radici agricole e sviluppo industriale. Fine ottobre scorso. Un imprenditore della zona, grosso cliente da anni del Credito Emiliano, si reca come sempre nella filiale di Piazza della Costituente al civico 58 per parlare con l’addetta private della sua posizione. 

ESTERI – DIFESA

Caso marò, l’Italia chiama gli Usa per riportare in patria Girone – Renzi avrebbe chiesto alla Casa Bianca di premere sul governo indiano. Girone, ancora in India, e Latorre, in convalescenza in Italia, potrebbero essere liberati e New Delhi potrebbe congelare il caso fino alla fine dell’arbitrato internazionale

Usa 2016, Obama: «Trump mi attacca perché sono nero» – Il presidente evoca la questione razziale. E rincara: «Sfrutta le paure della classe operaia». Ora si attende la risposta del miliardario newyorkese

Kenya, musulmani fanno da scudo ai cristiani sul bus – Assalto armato dei jihadisti a un bus, i passeggeri islamici mettono in fuga i guerriglieri

L’Europa prolunga le sanzioni Putin colpito, Renzi affondato – L’appello del premier italiano per aprire almeno un confronto finisce nel cestino. Come il nostro export

Cinque ragioni per cui non ci sarà una Brexit

Libano, Nasrallah: “Rappresaglia contro Israele. Hezbollah vendicherà la morte di Kantar” – Il leader delle milizie sciite libanese in un discorso televisivo dopo i funerali di un loro comandante a Damasco

Turchia, curdi verso alleanza con Mosca. Previsto incontro con Lavrov – L’obiettivo del leader del partito filocurdo, Selahattin Demirtas, è convincere la Russia a ridurre le tensioni con la Turchia, dopo l’incidente del caccia Sukhoi 24

AMBIENTE – AFFARI SOCIALI – GIUSTIZIA – ATTUALITÀ – CRONACA

Dopo 32 anni svolta nel delitto Caccia: arrestato uno dei presunti killer – Il procuratore ucciso la sera del 26 giugno 1983 da un commando di almeno due persone. Il fermato è un 64enne di origini calabresi che faceva il panettiere in piazza Campanella

Expo, ricavi per 736 milioni. Bilancio in utile o in rosso? Sala non svela il mistero – La società presenta il bilancio preliminare 2015 con un margine operativo lordo di 14,9 milioni. Ma mancano ancora cifre determinanti, come gli oneri finanziari. Ancora nessun dettaglio sul prezzo medio reale dei biglietti, nonostante le richieste arrivate al commissario, e candidato sindaco di Milano, da Regione Lombardia

I nuovi signori della tratta: “Siamo dei business man”. Accusati del naufragio di 300 migranti – Blitz della polizia in collaborazione con la capitaneria di porto: tre arresti per la tragedia avvenuta a febbraio al largo della Libia. I vertici dell’organizzazione dei trafficanti si nascondono a Tripoli. I racconti dei sopravvissuti: “Travolti dal freddo e dalle onde”

Lombardia, la Lega finanzia il call center antigender nelle scuole: “Abbiamo l’ok di Maroni” – Cinquantamila euro destinati a genitori e studenti. E’ per segnalare “iniziative contrarie ai valori della famiglia”

Ambiente, “È una situazione di emergenza. Nessuno ha la bacchetta magica” – Il ministro dell’Ambiente Galletti: per i risultati servono anni

Buona Scuola, senza stipendio un nuovo professore su tre – Trentamila docenti non pagati da settembre. Il ministero: troppe pratiche da smaltire e stanziamenti insufficienti. I sindacati: pioggia di ricorsi

Sfregia un’antica colonna romana incidendoci il nome: condannato – Uno studente turco è stato arrestato domenica dai carabinieri per aver deturpato il reperto. Il tribunale lo ha multato per 200 euro. Al Comune ne dovrà altri 2mila

Mario Ciancio Sanfilippo, non luogo a procedere per concorso esterno – Le condotte del potente editore catanese “non sono previste dalla legge come reato” sancisce il gup di Catania. Il proprietario de La Sicilia era accusato di aver fatto affari, anche in campo immobiliare, con soggetti vicini a Cosa nostra. Durante le indagini trovati 52 milioni in Svizzera

LETTURE CONSIGLIATE

Spagna, “Podemos? Impossibile non tradire le origini”. Gli anti-casta alla prova delle istituzioni – Andrés Villena Oliver, sociologo e tra i rappresentanti di riferimento del movimento “15 de mayo” (da cui è nato il partito di Pablo Iglesias), difende le scelte di “mediazione” e parla di “successo elettorale” dopo il voto del 20 dicembre: “Sì ai compromessi ma a rigide condizioni. Quella del leader è una strategia per entrare nel sistema. La nostra è un’esperienza unica. In Italia? Il M5s non ha saputo dare un’alternativa politica”