Rassegna Stampa – 7 novembre 2016 (sera)

06/11/2016 Firenze, intervento di chiusura della 7^ edizione della Leopolda. Nella foto Matteo Renzi

ALTERNATIVA LIBERA – POSSIBILE

Scuole belle, il Governo ignora Cantone

Alluvione, AL: LArno fa paura, inascoltati i nostri avvertimenti – “Anche l’Arno, con un paio di giorni di ritardo, si unisce alle celebrazioni del cinquantennale dell’alluvione del 1966, con mezzo Valdarno allagato, corsi d’acqua che fanno paura in Valdarno come a Firenze”. Lo affermano i consiglieri Miriam Amato e Piero Caramello coi deputati Samuele Segoni, Massimo Artini di Alternativa Libera

Scontri fuori dalla Leopolda, AL: Gestione fallimentare dellordine pubblico – “Condanniamo ogni forma di violenza, ma la gestione dell’ordine pubblico fallimentare. Il ministro dell’Interno riferisca in Parlamento”. E’ quanto chiedono i deputati Massimo Artini e Samuele Segoni che hanno presentato un’interrogazione sui quanto avvenuto a Firenze ieri pomeriggio. I due deputati insieme a Miriam Amato e agli altri consiglieri metropolitani di Alternativa Libera sottolineano: “È necessario fare piena luce su quanto avvenuto durante il corteo ma anche sulle decisioni prese nelle ore precedenti quando alle persone è stato negato il diritto di manifestare”

Referendum, voto dei residenti allestero: violata la privacy di 41 foggiani? – I consiglieri comunali di Alternativa Libera Foggia: “Ci aspettiamo le dovute spiegazioni dal Sindaco e dall’assessore competente oltre al dettaglio dei corsi di formazione a cui sottoporranno l’ufficio interessato per evitare fatti simili”

REFERENDUM

Referendum, la campagna di Renzi entra nella fase due: dal merito della riforma allo spauracchio dei governicchi – “Altro che articolo 70! Questo referendum lo possiamo spiegare nel merito quanto vi pare, ma se prevale la dimensione dell’odio…”, dice Matteo Renzi in un passaggio della sua ‘arringa’ alla Leopolda. È un passaggio chiave perché annuncia la fase due della campagna referendaria. A un mese dal voto, colpito ogni giorno dai sondaggi che danno il No sempre in vantaggio seppur lieve, il premier-segretario cambia registro: basta con il merito della riforma, serve invece seminare il terrore del ‘vuoto’ che potrebbe aprirsi se vincesse il No

Referendum, Bersani dopo la Leopolda: È il PD dellarroganza e sudditanza. Serracchiani: Lavori per lunità – L’ex segretario a Palermo: “L’accordo sull’Italicum è solo un modo con cui Renzi dice: stai sereno. Ma io non sono sereno, questa riforma è pericolosa per il Paese”. Speranza al videoforum di Repubblica.it boccia l’accordo sull’Italicum però afferma: “Non esco dal partito nemmeno con le cannonate”

Il retroscena sul No di DAlema, Renzi: Voleva il posto di Mogherini… – “D’Alema mi chiese il posto della Mogherini, ma nel PSE non lo voleva nessuno”. Renzi svela cosa c’è dietro al No dell’ex premier

POLITICA

Di Maio e la foto con Vassallo, accusato di traffico di rifiuti. Il silenzio degli M5S locali – Dopo un’iniziativa per il No a Cesa (Caserta), il vicepresidente della Camera è andato a cena al ristorante Zì Nicola, della famiglia del pentito già “ministro della monnezza” del clan Bidognetti. E la foto con il titolare, inquisito, innesca la polemica. La replica: “Mi ci hanno portato gli attivisti locali”. Che raggiunti da ilfattoquotidiano.it rifiutano di spiegare la scelta del locale

Cronache dalla Leopolda. Applausometro in tilt per lo psicanalista piacione più amato dalle MILF: Massimo Recalcati attacca Le Mummie della sinistra per il No (video). Tra i testimonial del Sì anche Costantino Della Gherardesca: Adoro il politicamente scorretto ma tra Trump e Hillary voterei Hillary – Un grande sintomo della sinistra massimalista è il conservatorismo, Matteo Renzi doveva essere ucciso nella culla perché negli ultimi anni è il nome del cambiamento e il cambiamento destabilizza, genera angoscia»

PD, Luca Lotti: Renzi ha stoppato il fuori, non cadiamo nel tranello delle polemiche – Mentre infuria lo scontro all’interno del partito democratico all’indomani della Leopolda, il braccio destro del premier e sottosegretario alla presidenza del Consiglio luca Lotti prova a disinnescare le polemiche sul coro “Fuori-fuori!”, partito da un piccolo gruppo di partecipanti alla kermesse

«A Matteo Renzi piace essere antipatico» – «Farinetti ha ragione. Renzi cerca sempre un nemico», dice il politologo Michele Prospero: «È la sua cultura politica. La non-cultura tipica della rottamazione. Che infatti grida “fuori fuori”»

Pisapia dà buca alla Leopolda. Ma la trattativa con Renzi continua – Dopo l’uscita da Palazzo Marino, Giuliano Pisapia è al centro di numerose ipotesi di ricollocamento. Intanto, alla Leopolda non si è fatto vedere

Renzi: MPSè un affare, su UE sono obamiano. Intanto pensa alla resa – Matteo Renzi sempre più determinato ad andare avanti, referendum costituzionale o meno. Il premier torna a sfoderare tutto il suo spirito battagliero, accusando chi non vuole far nulla per cambiare l’Italia, dal palco della Leopolda. Poi, nel corso della trasmissione Faccia a Faccia, non ha alcuna esitazione a confermare la sua piena fiducia in MPS

Renzi tifa Hillary, Salvini con Trump: la politica italiana divisa sul voto USA – Ma tra leader di partito e parlamentari cresce il fronte degli “astenuti”. Su tutti i Cinque stelle. Il grillino Di Stefano: “Mi suiciderei piuttosto che votare uno dei due”. Forza Italia spezza lo storico legame con i repubblicani a stelle e strisce e va in ordine sparso

Io ti prescrivo in nome della legge – Così la ex Cirielli, voluta da Berlusconi per i suoi processi, si è trasformata nel più grande condono penale quotidiano. Lasciando impuniti migliaia di procedimenti. Dal caso Stamina a Denis Verdini. Dai disastri ambientali all’enorme buco nero della malasanità

STABILITÀ – LEGGE DI BILANCIO

Legge di Bilancio, rischi su equilibrio dei conti: impegni permanenti ma coperture sono per due terzi da una tantum – Il numero uno dell’Ufficio parlamentare di bilancio ha parlato di “un’ipoteca notevole sul quadro di finanza pubblica”. Il presidente della Corte dei Conti ha sottolineato che 4,2 miliardi dovrebbero arrivare da interventi di contrasto all’evasione “che per loro natura scontano margini di incertezza”. Stesse perplessità per il vicedirettore generale di Bankitalia, Luigi Federico Signorini, che ha anche sottolineato la necessità di “risorse alternative” per evitare che nel 2018 e 2019 scattino gli aumenti di IVA e accise

Manovra, dubbi sulle coperture: tecnici e giudici bocciano Renzi – La Corte dei Conti frena sulla legge di Bilancio: “Problematicità sulle coperture”. E l’Ufficio parlamentare di Bilancio mette in dubbio la quantificazione del gettito della voluntary disclosure-bis

Juncker allItalia: Ci attacca, me ne frego. Renzi replica: Sulledilizia delle scuole tiro dritto – Il tema dei Bilanci nazionali aleggia sull’Eurogruppo. Il presidente della Commissione Europea accende la miccia: “Attacchi a torto, non otterrà così risultati”. Il premier: “Non facciamo polemica, ma sui soldi per il sisma non guardiamo in faccia a nessuno”

ISTAT: Dalla manovra un miliardo alle famiglie – L’audizione in Parlamento del presidente Alleva: “Segni di espansione dell’economia”

Basta mancette agli anziani, così si fa un vero welfare per la famiglia – In Italia non c’è solo il problema di una legge di Bilancio 2017 che ignora per l’ennesima volta le famiglie. Anche quando si prendono misure pesa l’assenza di una strategia coerente. Come quella che invece è presente in Francia. Dove i nuovi nati si avviano a diventare il doppio di quelli in Italia

ECONOMIA – FISCO – LAVORO – FINANZA

Dio perdona, Gabanelli no. Questa sera a Report la rottamazione delle cartelle di Equitalia, ovvero un condono da fumo negli occhi. Ma il pezzo forte è il confronto fra il presidente dellINPS, Boeri, e il direttore generale, Cioffi, che arriva da ENEL. Quando Cioffi era capo del personale ENEL, il gruppo non ha versato a INPS contributi per 40 milioni di euro – Questa sera Report: la rottamazione delle cartelle di Equitalia è un condono da fumo negli occhi, quello che davvero cambia non si vede, ma è sostanziale. L’innesto dentro all’agenzia delle entrate (dove vige un contratto pubblico), di 8.000 fra dipendenti e dirigenti con il contratto da bancari

BASF ha evaso un miliardo di euro fra il 2010 e il 2014 – Lo dice un rapporto commissionato dai Verdi europei sul colosso tedesco della chimica BASF

Mani francesi su Unicredit e Generali – Société Générale è pronta a papparsi la banca milanese. A Trieste l’amministratore delegato Donnet prepara le nozze con AXA. E su Telecom punta Orange. Parola di Occhio di lince

Veneto Banca, Anselmi valuta dimissioni  Rumors

Trimestre record per la Ferrari – Marchionne: “Vicino l’obiettivo delle 8.000 vetture. E vogliamo raggiungere al più presto il miliardo di margine operativo lordo”. In Borsa +6,73%

Dieselgate, circolano indiscrezioni su Audi: avrebbe truccato motori in USA – La Germania rischia un altro dieselgate. Secondo le ultime indiscrezioni pubblicate, Audi sarebbe sospettata dalle autorità americane di aver truccato i motori di alcuni dei suoi veicoli per abbassare le emissioni di diossido di carbonio prodotte. La casa automobilistica tedesca avrebbe così barato nei test sulle emissioni inquinanti condotti per verificare il rispetto delle norme di impatto amientale

Petrolio, laccordo OPEC è osteggiato dai Paesi membri – L’intesa per tagliare l’output di greggio? Iran, Iraq, Nigeria e Libia non cooperano. Pure l’asse Riad-Mosca rema contro. E la FED può far calare ancor di più i prezzi

ESTERI – DIFESA – IMMIGRAZIONE

NYT, staff toglie a Trump gestione Twitter. Obama: Uno così dovrebbe gestire il nucleare? – Secondo la testata newyorkese il candidato repubblicano usa il proprio profilo in “maniera colorita e controproducente”. Dalla Florida risponde il presidente uscente: “Se qualcuno inizia a twittare alle tre di notte perché il Saturday Night Live ti prende in giro, non può gestire i codici nucleari”. Ultimi sondaggi: Clinton +3% e +4% sul tycoon

USA 2016, neo-nazi e suprematisti escono dallombra: Trump è una splendida opportunità, vigileremo contro i brogli – Diversi gruppi nazionalisti e nazisti hanno annunciato che invieranno i loro iscritti ai seggi per vigilare sulla regolarità del voto, soprattutto in aree come Philadelphia – città con un’alta percentuale di afro-americani, dunque con più chance, secondo la loro retorica, di essere oggetto di irregolarità – e in Ohio, dove un giudice ha ordinato ai supporter del miliardario di tenersi lontani dai seggi. Aumenta la tensione in vista dell’Election Day

Elezioni Germania, analisti: Merkel la spunterà ancora – Angela Merkel vincerà anche le prossime elezioni Federali di Germania l’anno scorso, ottenendo il suo quarto mandato in carica. Ma le elezioni non saranno una passeggiata, anzi si tratterà di “una battaglia caotica”, secondo quanto riferito all’emittente CNBC da una analista indipendente dell’Unione Europea. In tempi di paura e incertezza, l’elettorato preferisce la scelta più sicura. Ma il partito AFD (partito di estrema destra anti europeo) farà sentire la sua voce in Parlamento, all’opposizione

Smarriti dItalia. Limmigrazione che divide – Viaggio intorno alla caserma Montello di Milano scelta dal Viminale per ospitare trecento migranti. Barricate e brindisi. Anatomia delle contraddizioni nazionali

Lotta al Daesh. Siria, raid su Raqqa dopo linizio delloffensiva arabo-curda – Almeno tre bombardamenti aerei oggi per coprire l’avanzata delle Forze democratiche siriane, annunciata ieri. Impegnati sul terreno anche 50 strateghi delle forze speciali statunitensi

Mosul, la battaglia e la paura – Nella seconda città irachena, che un tempo accoglieva curdi, sunniti, sciiti e cristiani, e che si è trasformata nella roccaforte del Califfato, è ora in corso una battaglia epocale. E per chi fugge il sollievo della liberazione è subito offuscato dai timori: che la vittoria prepari una nuova guerra civile

Iraq, Amnesty International: da Peshmerga pulizia etnica contro gli arabi a Kirkuk. I curdi negano: Non sono imparziali – L’organizzazione per la difesa dei diritti umani ha raccolto varie testimonianze che documentano l’allontanamento forzato di almeno 250 famiglie dalla città irachena. Il vice direttore alla ricerca ha chiesto alle autorità la cessazione immediata dello sfollamento dei civili. Karwan Jamal Tahir, rappresentante del governo regionale a Londra, ha respinto le accuse

AMBIENTE – AFFARI SOCIALI – GIUSTIZIA – ATTUALITÀ – CRONACA

Terremoto, la preoccupazione dei sindaci arriva in Parlamento: burocrazia lenta e richiesta di container – Nella notte il forte vento ha spazzato via le tende allestite a Cascia, dove mangiano gli sfollati. I container, nelle zone del sisma del 24 agosto, non sono ancora arrivati né si sa quando arriveranno dal momento che molte strade sono interrotte. E tutta la rinascita dei borghi colpiti dal sisma comincia ad assumere, per chi quelle contrade le amministra, per chi ci vive, per chi è andato via e vorrebbe tornarci, una problematicità non facilmente risolvibile a breve e che sembra stridere con i proclami generosi dell’immediato post sisma

Mafia Capitale, chiesti 20 rinvii a giudizio: Amore, Anastasi e i lavori al Campidoglio – L’imprenditore e l’ex responsabile della direzione tecnico territoriale della Sovrintendenza ai beni culturali di Roma vennero arrestati insieme ad altre tre persone il 9 giugno 2015. I PM ipotizzano l’esistenza di una serie di appalti truccati che riguardano “opere di restauro delle superfici decorate e opere impiantistiche” della sede dell’Assemblea Capitolina

Alluvione del Sannio, un anno dopo è ancora emergenza. Rimborsi ridicoli a fronte di danni milionari – A poco più di un anno dall’alluvione che ha colpito 77 comuni nel Sannio il rischio di nuove inondazioni è ancora alto. “Ad oggi per ciò che riguarda gli interventi relativi ai danni al patrimonio pubblico – spiega Giuseppe Grimaldi, ex Commissario all’emergenza alluvione nel Sannio (il suo mandato è scaduto il 31 ottobre) – in un anno, su un miliardo di danni stimati sono arrivati 39 milioni di euro”

Il PM Di Matteo resta a Palermo. Andare via sarebbe stata una resa – L’offerta di un trasferimento urgente alla direzione nazionale antimafia era arrivata per motivi di sicurezza

Lo sciopero alle Poste è stato un pacco. Cade la roccaforte sindacale: metà degli iscritti a tutte le sigle si è dissociato – Doveva mettere in ginocchio le Poste, ma a conti fatti lo sciopero generale proclamato per venerdì da quasi tutte le sigle sindacali si è rivelato un mezzo fiasco, con un’adesione vicina al 40%, nonostante la scelta strategica del venerdì, ideale per allungare il weekend

Immigrazione, la storia di Fabrizio: Io e mio figlio siamo nati in Italia ma non siamo italiani – Tre generazioni senza cittadinanza. Nonna Zhara è fuggita dalla Somalia nel 1986 e ha partorito nel nostro Paese. Anche il nipotino Leonardo è venuto alla luce in un ospedale romano. Il papà: “È assurdo che siamo considerati stranieri, per via della legge del 1992”

FOCUS M5S – RAGGI & APPENDINO – Home/Non Home

Maltempo sul litorale, laccusa del ministro Galletti: a Roma manca la manutenzione – La procura apre un’inchiesta. Il sindaco di Ladispoli chiede lo stato di calamità e  anche domani le scuole resteranno chiuse

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