Rassegna Stampa – 25 gennaio 2017 (sera)

GLI APPUNTAMENTI DI DOMANI

Appuntamenti di domani, 26 gennaio 2017

ALTERNATIVA LIBERA – POSSIBILE

Italicum, Alternativa Libera: “Parlamento al lavoro, ma non si blocchi attività”

Alta velocità, Turco (Alternativa Libera): ”44 km costeranno 4,153 miliardi”

On. Turco: “Illegalità negli appalti sulla TAV” – “Solo 44 km, costeranno 4,153 miliardi. Ma oltre all’enorme spesa pubblica per la breve tratta Verona – Bivio Vicenza, a spaventare sono i diversi illeciti che accompagnano il progetto ferroviario che dovrebbe unire Verona a Padova tramite l’Alta Velocità”

Alta Velocità Verona-Vicenza. Turco: “Permangono ancora tutti i problemi” – Il deputato veronese di Alternativa Libera rilancia i contenuti del ricorso presentato dai No TAV al TAR del Lazio

POLITICA

Italicum, la decisione della Consulta: “Ballottaggio incostituzionale”. Ma sopravvive il premio di maggioranza – La Consulta cancella boccia anche – ma solo a metà – le pluricandidature: ci si potrà candidare in più collegi, ma non si potrà scegliere in quale essere eletto, possibilità affidata al sorteggio). Accolti in parte quindi i ricorsi presentati dai tribunali di Messina, Torino, Perugia, Trieste e Genova. A sollevare le obiezioni lo stesso pool di avvocati, che aveva portato gli alti giudici a smontare il Porcellum.”È stato fatto il minimo indispensabile”, hanno commentato i legali

Italicum, la Consulta boccia il ballottaggio e salva il premio di maggioranza. “Legge già applicabile” – Restano le pluri-candidature, ma la scelta finale del candidato eletto in più di un collegio sarà affidata a un sorteggio. Le motivazioni della sentenza depositate entro un mese

Italicum azzoppato. La sentenza della Consulta boccia il ballottaggio, ma salva il premio di maggioranza: la legge elettorale può essere applicata subito – Dell’Italicum resta poco. Ma c’è una certezza scolpita nella sentenza: si può andare al voto subito, perché la legge che esce dopo il verdetto della Consulta è applicabile senza eventuali ulteriori interventi. La Corte costituzionale ha salvato solo il premio di maggioranza al partito che supera il 40% nell’unico turno, mentre ha cancellato il ballottaggio, uno dei pilastri della legge elettorale voluta da Matteo Renzi

Italicum, la Consulta avvicina le urne – La Corte, di fatto, ha sfornato una nuova legge elettorale, con una sentenza come recita il comunicato, “suscettibile di immediata applicazione”. Un Verdetto, dunque, che ha un forte valore (e un forte impatto) politico. Perché sancisce un ruolo di supplenza a un Parlamento incapace di prendere una iniziativa politica in materia, dopo che è franato un disegno di riforma costituzionale a cui era legato l’Italicum. E, al tempo stesso, accorcia la durata della legislatura. O meglio, assicura quel finale ordinato della legislatura auspicato dal capo dello Stato

Legge elettorale, il PD: “Mattarellum o voto subito”. E nasce l’asse per le elezioni anticipate con M5S, Lega e FdI – Tutti vogliono il voto. Ora che si è pronunciata la Corte Costituzionale, “aggiustando” l’Italicum in senso costituzionale, si forma subito un’alleanza – tutta inedita – per le elezioni anticipate: subito dopo la pronuncia chiamano le urne il Movimento Cinque Stelle, la Lega Nord e i Fratelli d’Italia e soprattutto il PD che così insiste sulla linea renziana

Legge elettorale, elezioni più vicine dopo la Consulta. Accordo Renzi-Silvio? – Legge elettorale, con la sentenza della Consulta poche chance per M5S e Lega di andare al governo

Grillo e Salvini dopo la sentenza della Consulta: “Non ci sono più scuse, andiamo subito al voto” – Il MoVimento 5 Stelle esulta: “Obiettivo 40% e al governo”. Mentre il leader del Carroccio si spinge a indicare la data: 23 aprile. Ma anche dal PD si spinge per elezioni immediate

Clementi: «Ora basta una legge di una riga per andare a votare» – Il costituzionalista plaude alla sentenza della Consulta: «È di buon senso, lascia alla politica il compito di scegliere. Mattarellum? Ancora possibile, ma per armonizzare le due leggi elettorali di Camera e Senato basta davvero poco»

L’Italicum: cosa resta dopo la sentenza della Consulta – La Corte Costituzionale modifica la legge elettorale approvata dal governo Renzi: ecco cosa cambia e cosa resta. E con cosa forse si voterà

Italicum, la decisione della Consulta – La Corte Costituzionale dichiara illegittimo il ballottaggio e le multi-candidature dei capilista mentre da il via libera al premio di maggioranza

Tempi più brevi per andare al voto, ma l’Italicum necessita altri ritocchi

Toninelli (M5S): «È l’ennesima prova del fallimento di Renzi, adesso subito al voto» – Il parlamentare Cinque Stelle saluta la sentenza della Consulta. «Milioni di italiani hanno bocciato la riforma costituzionale, adesso la Corte costituzionale archivia una pessima legge elettorale. Ora torniamo subito alle urne. Chi propone il Mattarellum vuole arrivare a fine legislatura»

DECRETI

Banche

Decreto banche, emendamenti: “Tagli ai compensi e stop a bonus per manager degli istituti aiutati con soldi pubblici” – Se approvati, i nuovi paletti saranno applicati per la prima volta ai vertici di MPS quando lo Stato ne diventerà azionista di controllo. Altre proposte di modifica bipartisan prevedono che sia ampliata la platea degli obbligazionisti delle vecchie Banca Etruria, Banca Marche, Cariferrara e Carichieti a cui verranno riconosciuti i rimborsi forfettari. Governo e maggioranza stanno valutando la possibilità di riaprire i termini per le richieste

Milleproroghe

Direttiva Bolkestein: proposta emendativa al Milleproroghe – Nella Conferenza Unificata del 19 gennaio 2017 è stata presentata la proposta della Conferenza delle Regioni e Province autonome: si tratta di un emendamento al testo dell’art. 6, co. 8, del Decreto Milleproroghe (d.l. 244/2017) che individua nel 31 dicembre 2018 la data ultima per il rilascio delle concessioni per il commercio su area pubblica da parte di quei Comuni che, alla data di entrata in vigore del decreto, non hanno provveduto all’approvazione dei bandi per il rilascio delle relative concessioni

Milleproroghe 2017: la pubblicazione dei bandi sui quotidiani – Nell’estratto messo a disposizione, l’avv. Alessandro Massari affronta la questione della pubblicazione dei bandi ed avvisi di gara sui quotidiani, norma nuovamente prorogata

Sud/Mezzogiorno

Misure di sostegno all’agricoltura lucana nel Decreto per il Mezzogiorno – “Estendere la coperta assicurativa per le aziende agricole danneggiate dalle avversità atmosferiche di queste settimane, che non hanno sottoscritto polizze assicurative agevolate”.

ECONOMIA – FISCO – LAVORO – FINANZA

Generali si sgonfia in borsa, Axa nega interesse – “Non rientra nella strategia di Axa acquisire grandi competitor”, ha ribadito il ceo della compagnia francese, Buberl. Intesa Sanpaolo in Consob, domani attese Unicredit e Generali. In borsa restano forti gli acquisti su Unicredit e Mediobanca

Intesa Sanpaolo, come sarà l’offerta su Generali secondo gli analisti (ricordate RCS?) – Intesa Sanpaolo ormai è uscita allo scoperto, dichiarando nero su bianco in una nota ufficiale che “possibili combinazioni industriali” con le Generali sono “oggetto di valutazioni”. Prendono quota, in questo modo, le indiscrezioni degli ultimi giorni che vorrebbero la banca guidata da Carlo Messina in movimento sul gruppo triestino attraverso un’offerta pubblica di acquisto (OPA) o scambio (OPS). I cui contorni, pian piano, cominciano a prendere forma

Intesa e quel mistero russo costato cinque miliardi di euro. La banca finanzia l’acquisto del 19% di Rosneft – Mentre è al centro della partita su Generali, nella parte del predatore-difensore dell’italianità della compagnia, Intesa Sanpaolo è protagonista di un misterioso affare russo, di cui finora in Italia è stato detto poco o niente. A rilanciare dubbi e sospetti, qualche giorno fa, è stato il Financial Times

Wall Street, il Dow Jones batte ogni record: superata quota 20.000 – Il principale indice della Borsa di New York tira la volata ai mercati europei

Frecciarossa, Trenitalia dimezza i rincari – L’abbonamento sette giorni cresce del 17,5%, quello cinque giorni del 10%

Le indagini italiane affondano Britsh Telecom, ma per gli analisti il titolo è a sconto – British Telecom è a sconto. Tradotto: comprare oggi le azioni del gruppo TLC inglese potrebbe essere un buon affare. Almeno secondo gli analisti di Morningstar che dopo il crollo del titolo in seguito alle indagini italiane sui conti della controllata hanno pubblicato una nota tranquillizzante per gli investitori: “Siamo conviti che il mercato abbia avuto una reazione esagerata e adesso i titoli siano sottovalutati”

Leonardo pronta a M&A senza andare a debito – L’amministratore delegato, Moretti, ha escluso un suo passaggio ad Alitalia e ha preannunciato per Leonardo un 2016 con una cassa positiva e disponibilità finanziaria per quasi due miliardi di euro. Il debito è sceso, situazione che dà modo di individuare forme di investimento anche per eventuali acquisizioni. Il dossier MDBA-ATR è sul tavolo

ESTERI – DIFESA – IMMIGRAZIONE

Trump: “Grande giorno, costruiremo il muro”. Stretta sugli immigrati e i rifugiati – Il presidente firma oggi l’ordine esecutivo per la costruzione, al confine con il Messico. Direttiva anche per bloccare l’arrivo di profughi da Paesi esposti al terrorismo

Donald Trump annuncia: “Grande giorno, costruiamo il muro”. Stretta su rifugiati e immigrazione – Fedele alla sua prima promessa elettorale, il nuovo presidente Usa Donald Trump ha annunciato con un tweet la costruzione del muro al confine tra Stati Uniti e Messico. “Grande giorno per la sicurezza nazionale. Tra le tante cose, costruiremo il muro!”

Un anno senza Giulio Regeni. Gentiloni e Grasso: “Impegno per la verità” – Giornata di mobilitazione in tutt’Italia a dodici mesi dalla scomparsa del ricercatore italiano barbaramente assassinato in Egitto. Gente comune e politici, da Amnesty al presidente del Piemonte, Chiamparino, chiedono al governo di battersi perchè gli assassini vengano scoperti. L’appello del CSM alle autorità egiziane: “fate quello che non avete fatto fino ad ora per far emergere cosa è accaduto”

Siria, la nuova costituzione sarà meno “araba e islamica” – Nella proposta russa altre lingue ufficiali e no all’obbligo per il presidente di essere musulmano

Francia, Fillon e il ‘Penelope Gate’: 500.000 euro alla moglie come assistente, procura apre inchiesta – La legge transalpina non vieta a esponenti politici di assumere parenti, ma il caso sta mettendo in imbarazzo il candidato del centrodestra, favorito alle presidenziali di aprile. Parigi indaga per appropriazione indebita e abuso di ufficio nei confronti della donna, lui non è ancora formalmente indagato

TERREMOTO

Rigopiano, dalla neve emergono altre vittime: sono 24. Gentiloni: “Sui soccorsi fatto tutto il possibile” – Recuperati altri corpi, tra loro anche l’amministratore dell’albergo Roberto Del Rosso e il receptionist Alessandro Riccetti. Ancora cinque dispersi, undici le persone finora in salvo. Il premier difende la macchina dei soccorsi. In un colloquio col nostro giornale, la funzionaria che disse: “La valanga sull’albergo inventata da imbecilli” risponde alle accuse. Procura: “Nei risultati delle prime sei autopsie, molti morti per schiacciamento, altri per varie concause: schiacciamento, asfissia, ipotermia. Nessuno deceduto per solo assideramento”

Rigopiano, PM: “Nessun decesso per sola ipotermia”. Per alcuni famigliari “ritardi fatali” – Il bilancio è di 25 morti e quattro dispersi. Il capo della Protezione Civile: «Continuiamo a scavare». E arrivano le ruspe

Terremoto, il piano di prevenzione di Renzi in stand by: mancano le nuove classi di rischio. Silenzio su Casa Italia – Le maxi detrazioni fiscali previste dalla legge di Bilancio per gli interventi che rendono più resistenti gli edifici non sono partite: serve un decreto con le linee guida per la classificazione degli edifici in base alla vulnerabilità sismica. Il Consiglio superiore dei lavori pubblici assicura che la scadenza di fine febbraio sarà rispettata. Intanto l’ex rettore del Politecnico chiamato a guidare il dipartimento di Palazzo Chigi per la messa in sicurezza del patrimonio edilizio attende di incontrare Gentiloni

Terremoto, a Roma la protesta delle popolazioni colpite dal sisma – Questa mattina a piazza Santi Apostoli i residenti e non delle zone distrutte dal terremoto hanno manifestato contro la negligenza della politica. I cittadini chiedono lo snellimento delle burocrazia che di fatto sta rallentando la rimozione delle macerie e la ricostruzione e lo sblocco dei fondi per la gestione dell’emergenza

AMBIENTE – AFFARI SOCIALI – GIUSTIZIA – ATTUALITÀ – CRONACA

Nuovo governo, solito andazzo. A gongolare sono sempre i consulenti: c’è pure l’aumento-monstre per il collaboratore di Galletti – Da Matteo Renzi a Paolo Gentiloni. In un attimo, senza che nessuno si sia accorto di nulla. Nemmeno nei ministeri. O perlomeno in tanti, dato che i titolari dei dicasteri, come sappiamo, sono rimasti quasi ovunque gli stessi. E così ecco che la ciurma di consulenti e collaboratori sono rimasti in gran parte gli stessi. Ogni ministro, come tradizione vuole, si è tenuto ben stretti i propri fedelissimi

Mafia Capitale: cade l’aggravante del metodo mafioso – La corte d’appello di Roma ha riconosciuto il solo reato di corruzione per Emilio Gammuto e ridotto le pene anche per gli altri tre imputati

“Sei incinta, quindi niente concorso per la GdF”: il TAR dà ragione a una soldatessa siciliana – La donna, una soldatessa siciliana, in stato di gravidanza nei giorni dell’ammissione, secondo la commissione presentava un “temporaneo impedimento all’accertamento dell’idoneità al servizio”, come se fosse affetta da una malattia

FOCUS M5S – RAGGI & APPENDINO – Home/Non Home

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