Rassegna Stampa – 16 dicembre 2015 (mattino)

licio gelli

LE PRIME PAGINE DI OGGI

Renzi difende il governo sulle banche, l’Italia manda soldati a Mosul, e la morte di Licio Gelli

ALTERNATIVA LIBERA

Bonus ai bagnini morosi. Trivelle, deroghe in vista

Il comitato d’affari della Renzi spa

Matteo colto in fallo e una manina ritira l’aiuto allo sponsor

Ritirata all’alba la norma Carrai, in bilico il progetto da 300 milioni   (citazione solo per Pastorino di Possibile – Gruppo Civati)

 

POLITICA

Morto Licio Gelli, fu il capo della loggia P2. L’uomo dietro tutti i grandi misteri d’Italia – Nell’81 la scoperta dell’oscura loggia massonica travolse gran parte della classe dirigente italiana. Il “burattinaio”, “Belfagor”, “il venerabile”, così di volta in volta è stato definito nel corso degli ultimi 40 anni per il coinvolgimento diretto o indiretto in tutti i maggiori scandali dell’Italia repubblicana: tentato golpe Borghese, strategia della tensione, crac Sindona, caso Calvi, scalata ai grandi gruppi editoriali, caso Moro, mafia, tangentopoli. In un’intervista nel 2008 disse: “Berlusconi è l’unico che può andare avanti nella politica di questo Paese”

Banche. Renzi in trincea per voltare pagina: “Tecnicamente assurdo il conflitto di interessi della Boschi. Vedo un attacco al governo” – Sono giorni che Matteo Renzi tenta disperatamente di voltare pagina. I suoi, in Transatlantico alla Camera, lo ripetono quasi fosse un obiettivo ormai davvero impellente: “Voltare pagina”. Invece, a dispetto di tutti gli sforzi, la polemica sulle banche non accenna ad esaurirsi. E il premier ci vede un “attacco al governo” come mai prima d’ora. Lo dice a Porta a porta, dove si presenta per spiegare la sua versione dei fatti intervistato da Bruno Vespa.

Banche, su Boschi Renzi risponde a Letta: «Due pesi e due misure? Accusa che non esiste» – Il premier: «Lupi si è dimesso lui. Qui il tema è se per Boschi c’è il conflitto di interessi e per noi è un’accusa completamente falsa». E ancora: «Ci criticano ma dovrebbero farci un monumento, ci sono partiti che si sono fatti le banche»

Consiglio superiore della magistratura: 69,4 milioni di euro, ecco quanto ci costerà nel 2016 – E’ la cifra che risulta dal bilancio di previsione in corso di approvazione a Palazzo dei Marescialli. In crescita rispetto al 2015. A causa dei nuovi criteri di redazione del documento. Ma soprattutto per le spese previste per lo spostamento della sede a Villa Lubin. O, in subordine, per la ristrutturazione di quella attuale. Ecco nel dettaglio le singole voci

ECONOMIA – FISCO – LAVORO – FINANZA

Trivellazioni, “Rischio che il referendum sia eluso in caso di proroghe” – Enzo Di Salvatore, il professore di diritto costituzionale che ha scritto i quesiti referendari anti-trivelle, cerca di capire che margini di movimento si lascino alle società petrolifere. In attesa che la Consulta si esprima le Regioni chiedono chiarezza sull’interpretazione dei tre emendamenti governativi che introducono i nuovi commi da 129-bis a 129 quater al testo della Legge di Stabilità

Etruria, il ruolo di Consob e Bankitalia finisce sotto la lente della magistratura – Nel mirino obbligazioni per 375 milioni. I risparmiatori presentano esposti. La stretta dei pm: l’ex presidente Rosi indagato anche per false fatturazioni

Banca Etruria, il pm consulente del governo. Gli affari con Renzi Sr. – Roberto Rossi, il pm che indaga su Banca Etruria, ha un incarico a Palazzo Chigi come consulente agli Affari giuridici. I legami tra l’istituto di credito e il papà di Renzi

Bankitalia e Consob, il governo prepara la nuova vigilanza

Carichieti, lo strano caso dei 280 milioni di Anas sul conto dell’istituto. Graziati nel Salva banche – La società che gestisce le strade, partecipata al 100% dal Tesoro, ha aperto il conto nel 2008 sotto la gestione Ciucci. Da allora la scelta non è stata rivista nonostante il commissariamento. E senza il decreto avrebbe perso tutto con il crac dell’istituto

Il pasticcio dei fondi Ue dirottati Il M5S svela il bluff del «Piano Sud» – Il grillino Battelli: “Interventi senza coperture, aumenterà il debito pubblico”

Legge Stabilità, le mance della Camera: dai 3 milioni a bande e festival ai finanziamenti al Club alpino italiano – Sono alcune tra le tante micro misure per singole istituzioni o settori finite nella manovra durante la maratona di 33 ore di votazioni in commissione Bilancio alla Camera, passaggio che precede l’approdo in aula. Eliminate la tassa sulle imbarcazioni sopra i 14 metri di lunghezza e quella sulle compravendite dei calciatori. Arriva incentivo a rottamazione dei camper

Fed, l’emergenza è finita. Oggi Yellen alzerà i tassi aprendo una nuova fase – La Federal reserve è pronta. I mercati anche. Sarebbe davvero una sorpresa se la riunione di dicembre della banca centrale Usa si chiudesse senza l’attesissimo (e piccolo) rialzo dei tassi. Sarà l’inizio di una stretta probabilmente molto lenta, e senza scatti automatici – come avvenne invece tra il 2004 e il 2006 – come ha più volte spiegato la presidente Janet Yellen.

ESTERI – DIFESA

Lotta all’Isis, tutti contro tutti tra i repubblicani – Trump ribadisce il divieto dei musulmani negli Usa e il blocco di Internet. Bush punta sull’invio di truppe in Siria. Cruz invoca i bombardamenti, Rubio la coalizione araba

Intervento strategico e siamo molto attivi nel negoziato siriano – Intervista al ministro degli Esteri Paolo Gentiloni

Sciopero nell’inferno di Ciudad Juarez: Lexmark licenzia chi chiede 30 centesimi in più – La battaglia iniziata dai dipendenti messicani del colosso delle stampanti si estende anche altre quattro compagnie statunitensi. Dietro al reclamo, c’è la realtà di una città piegata dal narcotraffico e dallo sfruttamento nelle «maquiladoras»

AMBIENTE – AFFARI SOCIALI – GIUSTIZIA – ATTUALITÀ – CRONACA

Roma, tangenti sugli appalti per le strade: arrestati 7 funzionari pubblici – Inchiesta della procura riguarda 33 gare per complessivi 16 milioni di euro per la manutenzione di strade e infrastrutture nella capitale. In due anni sarebbero stati versati 650 mila euro di mazzette. Diciotto gli indagati, quasi tutti dipendenti del Comune e dei Municipi

Una donna boss gestisce la cassa di Cosa nostra. Nuovo colpo alle cosche, 38 arresti – Un’indagine dei carabinieri svela la riorganizzazione di due potenti clan, quello di Porta Nuova, nel cuore della città, e quello di Bagheria. La moglie di un capomafia in carcere si occupava di nuove alleanze e affari. Fra estorsioni e traffici di droga. L’ultimo affare dei boss, la vendita dei frutti di mare. E il popolare quartiere del Borgo Vecchio scende in piazza per salutare i mafiosi arrestati

LETTURE CONSIGLIATE

Sinistra, ripartire cambiando strada

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