Rassegna Stampa – 12 ottobre 2016 (sera)

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ALTERNATIVA LIBERA – POSSIBILE

Fosso di Ragnaia, aperto il processo a carico dell’ex amministratore delegato di Publiacqua. Artini e Segoni: “Far luce sulla vicenda” – Si è tenuta la prima udienza del processo a carico dell’ex Amministratore delegato di Publiacqua, Irace: la vicenda è quella del presunto sversamento di liquami nel fosso di Ragnaia, nell’estate del 2014. I due parlamentari di Alternativa Libera, che seguirono la vicenda, chiedono al sindaco di Castelfranco Piandiscò e a Publiacqua di riferire sul rinvio a giudizio

REFERENDUM

Referendum, sondaggio: aumentano l’affluenza e il “No” – Cattive notizie per Matteo Renzi. L’ultimo sondaggio realizzato da Lorien sul referendum istituzionale del 4 dicembre vede il combinato disposto dell’aumento dei no rispetto ai sì e di chi dichiara che si recherà alle urne tra meno di due mesi

Referendum, il comitato PD usa Berlusconi per promuovere il Sì. Esplode la polemica – Un articolo sul portale di riferimento della campagna dei democratici mette in risalto i punti di convergenza della riforma con il vecchio PdL

Da Gianfranco Fini a Paolo Cirino Pomicino: ecco chi sosterrà il fronte trasversale di D’Alema per il No al referendum – L’ex presidente della Camera e leader di FLI, Gianfranco Fini, l’ex premier Lamberto Dini, Paolo Cirino Pomicino, il giurista Stefano Rodotà. Ci saranno anche loro, in platea, all’incontro promosso da Massimo D’Alema a Roma per la presentazione di un’iniziativa unitaria dei Comitati per il No al referendum costituzionale e di un disegno di legge per la riduzione del numero dei parlamentari

“Troppo lungo il dibattito sul referendum”. Così chiama il 113 e lancia un falso allarme bomba – Il caso al circolo Arci Bonelle di Pistoia. I carabinieri hanno denunciato un trentasettenne

Riforma Italicum, minoranza PD entra in commissione. D’Alema: “C’è clima intimidatorio” – Renzi polemizza con le opposizioni: “Votate come volete, ma mettere in discussione la democrazia significa insultare l’Italia, non ve lo permettiamo”. Raggi conferma il ‘No’ del M5S e Pizzarotti resta sulla linea del suo ex partito

POLITICA

“Questa Europa non ha ambizioni” – Il premier interviene alla Camera in vista del prossimo Consiglio Europeo del 20 ottobre e rilancia: “Si tratta di improntare una nuova strategia, un percorso inedito. Roma 2017 è la data ultima di questo percorso”

Renzi: “Nella visione del mondo, siamo dalla parte degli USA” – Così il premier alla Camera in vista del Consiglio Ue e della visita di Stato negli Stati Uniti

Bagarre alla Camera: lite tra Renzi e Brunetta – Bagarre in Aula alla Camera durante l’intervento di replica del presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Scontro con Brunetta

Critica della Ragion Grillina – Purezza e contaminazione. Trasparenza e retroscena. Regole e arbitrio. Analisi del M5S nell’anno della grande metamorfosi

La minoranza PD schiera Gianni Cuperlo nella delegazione per modificare l’Italicum. Bersani: “Ma con scetticismo e cautela” – Gianni Cuperlo rappresenterà la minoranza nella commissione PD incaricata di trovare un nuovo accordo sulla legge elettorale. Ma lo farà con “scetticismo e cautela”. Il vicesegretario del PD Lorenzo Guerini ha annunciato la scelta della sinistra PD che ha deciso di “andare a vedere le carte” e partecipare al gruppo di lavoro che dovrà rimettere mano all’Italicum, dopo un lungo colloquio tra Roberto Speranza, Guerini e Cuperlo

Il Codice Appalti è tutto fumo: su trenta decreti previsti, solo due attuati. A distanza di sette mesi – Matteo Renzi ha sin da subito presentato il suo come il “Governo del Fare”. Ecco, se guardassimo al tanto sbandierato Codice Appalti, dovremmo parlare, più correttamente, del “Governo del fare fumo”

ANCI, scelto il nuovo presidente Decaro. M5S: “Noi astenuti, forse a gennaio via dall’associazione” – Per il dopo Fassino, a Bari il congresso dell’associazione dei Comuni italiani ha eletto presidente il “padrone di casa” favorito, il sindaco Antonio Decaro, dem renziano. I grillini non hanno votato e si riservano di decidere se uscire dall’ANCI. Ma il neo eletto apre subito: “Stiano con me nella squadra del cambiamento”. E al governo: “Ci liberi dai vincoli”

Luigi Di Maio batte Matteo Renzi in TV. I dati di ascolto di Politics e Di Martedì – Politics su Rai3 risale la corrente e ieri sera, ospite il premier Matteo Renzi in una puntata dalla nuova formula – più legata al tema referendario -, ha fatto segnare il suo record stagionale con 1 milione 693.000 spettatori e share del 6,40%, battendo per la prima volta DiMartedì

ECONOMIA – FISCO – LAVORO – FINANZA

Padoan: per MPS, né aiuti, né nazionalizzazione, né bail-in – Il ministro dell’Economia alla Camera: ogni decisione sull’aumento di capitale spetta al management della banca

Voucher, INPS: “Compenso medio annuo degli 1,4 milioni di lavoratori pagati con buoni non arriva a 500 euro” – Il dato emerge dal report sul lavoro accessorio aggiornato al primo semestre dell’anno. Dal 2008 al 2016 il numero di persone retribuite con i buoni “è cresciuto costantemente”, ma “il numero medio di voucher riscossi dal singolo lavoratore”, che sui 10 euro totali se ne mette in tasca 7,5, “è rimasto sostanzialmente invariato: circa 60 l’anno dal 2012 in avanti”. Risultato: redditi da fame

Società italiana quotata verso il crac, a rischio bond per 200 milioni – Waste Italia è sull’orlo del crac dopo che la società di revisione PWC si è detta impossibilitata a esprimere un giudizio sul rapporto semestrale del gruppo. La multinazionale di revisori contabili ha detto di basarsi sul presupposto che la continuità aziendale del gruppo quotato a Piazza Affari (segui live blog) è soggetto a “molteplici significative incertezze”

Fondi UE, 31 miliardi per l’Italia a rischio. “Ritardi governo-regioni”. De Vincenti: “Barocco iter burocratico di Bruxelles” – Niente richieste di rimborsi alla Commissione senza le nomine delle autorità di gestione, certificazione e sorveglianza, a cui devono provvedere governo e regioni. “La situazione dell’Italia è una delle peggiori, se non la peggiore in UE”, dicono da Bruxelles. Ma il sottosegretario alla presidenza del Consiglio rassicura: “Tutto procede”

Rumor su voluntary disclosure-bis: cosa cambia – Se ormai appare fuori discussione che la voluntary disclosure-bis vedrà la luce nella legge di bilancio (lo ha confermato ancora ieri il viceministro Luigi Casero al Forum Tax di Milano), resta da capire come sarà strutturata

Confindustria conferma l’aumento di capitale per risanare il Sole. Fiducia a Napoletano e Del Torchio – L’inchiesta aperta dalla procura di Milano sui conti del Sole 24 Ore non sposta di una virgola le intenzioni del suo azionista principale, Confindustria. Il nuovo “parlamentino” dell’associazione degli industriali ha infatti formalizzato quanto il presidente Vincenzo Boccia aveva ribadito nei giorni scorsi: il quotidiano resterà saldamente in mano a Via dell’Astronomia e gli imprenditori faranno la loro parte per garantire l’aumento di capitale necessario dopo l’operazione verità sui conti condotta dall’amministratore delegato Del Torchio

Cura dimagrante per BNL – L’istituto del gruppo francese BNP Paribas ha comunicato ai sindacati una riorganizzazione che prevede entro il 2020 la chiusura di 100 filiali e quasi 700 esuberi. Cambierà l’assetto della banca nel territorio e verrà rilanciata la sua vocazione corporate

Confindustria, Fossa nuovo presidente del Sole. Mal di pancia di D’Amato. Rumors – Mandato del Consiglio generale di Confindustria al presidente Vincenzo Boccia per il pieno controllo del gruppo Sole 24 Ore e per il rinnovo del CdA

Banca Carige: in cantiere seconda GACS con Prelios e Banca IMI – Secondo le indiscrezioni, l’istituto ligure dovrebbe portare sul mercato entro il 2017 1,8 miliardi di sofferenze bancarie

Saipem, Gazprom accelera sul Turkish Stream – Il colosso russo ha in cantiere l’avvio della costruzione del collegamento sottomarino del gasdotto tra fine 2017 e inizio 2018. Nell’ipotesi di un valore della commessa pari a due miliardi di euro, il Turkish Stream potrebbe avere un impatto positivo sui conti di Saipem nell’ordine di 300 milioni di euro

ESTERI – DIFESA – IMMIGRAZIONE

E Carrai assunse l’hacker del gruppo Anonymous che violò i siti di Grillo e D’Alema – L’amico di Renzi che mira a diventare consulente della cyber sicurezza nazionale prese come direttore della sua azienda Cys4 Andrea Stroppa. Nel 2012 indagato per associazione a delinquere con altri componenti dell’associazione di pirati informatici. Tra le loro vittime siti del governo, della polizia e di istituzioni pubbliche. «Ero minorenne, ho avuto il perdono giudiziale»

Dalla Siria all’Ucraina si alza la tensione tra USA e Russia – Gli Stati Uniti: pronti a misure “proporzionate” contro gli attacchi informatici

Truppe turche pronte all’offensiva su Mosul. L’Iraq accusa Ankara: “È occupazione, ritiratevi” – Il contingente vuole partecipare alle operazioni contro i jihadisti. Baghdad non ci sta: «Resisteremo all’aggressione»

E se Trump uscisse di scena? L’ipotesi addio in sei punti – Il GOP può cacciarlo, ma la norma è poco chiara. Per un sostituto non c’è tempo. E in 450.000 hanno già votato. Il caso del 1912 e l’ipotesi-Pence: le carte in gioco

La grande freddezza. I “No” di Putin allertano l’Europa. Ma sulla corsa al riarmo Mosca e imprese italiane in Russia negano – L’ombra di una nuova guerra fredda. Il Corriere della Sera descrive un clima di guerra in Russia – il riarmo, le esercitazioni, le scorte – per preparare un conflitto con l’Occidente, ma le informazioni non trovano conferma non solo a Mosca, ma anche fra le imprese italiane in Russia. Quello che emerge è piuttosto un clima diplomatico molto teso che complica i rapporti, ma anche una soluzione del conflitto in Siria

Siria, Papa Francesco: “Imploro un cessate il fuoco ad Aleppo. Bisogna evacuare i civili, soprattutto bambini” – Il pontefice: “Far uscire soprattutto i bimbi intrappolati sotto i bombardamenti cruenti”. In giornata altri raid di russi e governativi sulla città. La sospensione delle ostilità era stata chiesta sabato alle Nazioni Unite, ma la risoluzione – che aveva il sostegno di oltre 40 Paesi – era stata bloccata dal veto di Mosca

In Europa le riforme si fanno lo stesso, anche coi governi di minoranza – Svezia, Polonia, Paesi Bassi: riforme shock e PIL che vola, nonostante governi di minoranza e quei sistemi elettorali proporzionali che non dovrebbero garantire governabilità

AMBIENTE – AFFARI SOCIALI – GIUSTIZIA – ATTUALITÀ – CRONACA

Buona scuola, il referendum non si farà: le firme valide sono meno di 500.000 – L’esito della verifica della Cassazione sulle oltre 530.000 sottoscrizioni: il numero minimo per rendere possibile la consultazione sulla Legge 107 è stato mancato per poche migliaia di firme. I promotori: “È stata comunque un’esperienza straordinaria”

“Ridurre le emissioni inquinanti del 50% entro il 2030” – Il comitato delle regioni d’Europa trova un accordo e rilancia sulle politiche ambientali ma si divide sulla sospensione dei contributi all’estrazione del carbone

L’Italia boccia i ricercatori: respinto il 96% dei progetti – Chiesti due miliardi, stanziati solo 92 milioni. Più penalizzati i settori chiave

Per il mondo l’ambiente è una priorità, ma l’Italia dorme – Il Green Act è stato promesso nel 2015, ed è stato continuamente rimandato. E ancora oggi aspettiamo misure che costano poco o nulla e aiuterebbero sia l’economia che l’ambiente

Torino, scontri in Val Susa: l’accusa chiede due secoli di carcere per 47 No TAV – Il procuratore generale Saluzzo: “Condannate tutti gli imputati, da nessuno di loro c’è stata una presa di distanza”

Decapitato nel bosco: giallo a Genova – Era uscito per cercare funghi, tra le ipotesi di indagine anche l’omicidio

FOCUS M5S – RAGGI & APPENDINO – Home/Non Home

Roma 2024, Renzi contro la Raggi: “No decisione sbagliata che ha tarpato le ali al sogno dei bambini” – “Sulla grande sfida di Roma 2024 eravamo davanti a tutti, e questo non fa che amplificare la responsabilità di chi si è preso il diritto di revocare un sogno ai bambini ed ai ragazzi”. Così Matteo Renzi durante la presentazione a Palazzo Chigi del piano Sport e Periferie

Appendino, trasparenza zero e tanta aria fritta: la rivoluzione a Torino può attendere – Passato il giro di boa dei cento giorni, sotto le 300 delibere c’è poca sostanza. E il buco più importante riguarda la mancanza di trasparenza nelle nomine dei vertici delle partecipate, sulla quale la sindaca si era impegnata

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