Rassegna Stampa – 6 dicembre 2016 (sera)

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ALTERNATIVA LIBERA – POSSIBILE

Referendum, il giorno delle reazioni. Segretario PD: «Occasione persa» – Dissidenti del No, Vignini chiede il congresso. Macrì: «Riforme insieme»

Referendum, Segoni (Alternativa Libera): “Gli italiani sono maturi, la politica molto meno” – Matteo Renzi si dimette. Certo è che non conviene invece ad un Paese tra le cui emergenze non ci sono la nuova legge elettorale o i bizantinismi della politica, ma bisogni assai più concreti come il lavoro e l’uscita da una situazione economica di crisi che va avanti da quasi un decennio

Referendum: il popolo ha detto No a Renzi – Storicamente il sonno della ragione genera mostri, mentre in Italia, anche per la viltà della classe dirigente di un glorioso partito, il PD OGM, che ha calpestato la questione morale ed invece di difendere lavoratori e risparmiatori, per tutelare gli interessi dei banchieri e di Bankitalia li fa manganellare dalla polizia se osano protestare dopo l’esproprio criminale del risparmio ed i diritti sanciti dallo Statuto dei lavoratori, ha generato piccoli mostriciattoli e burattini, manovrati da JP Morgan e dalla finanza criminale, che ha tentato di svendere ai carnefici del popolo sovrano, la Costituzione nata sui monti dalle lotte dei partigiani. Tra i manifestanti comparivano alcune bandiere dei sindacati di base. In altre parole, sono i più giovani ad essersi opposti al cambiamento

POLITICA

Italicum, la sentenza della Consulta arriva il 24 gennaio – La data è decisiva per capire i tempi di un’eventuale nuova campagna elettorale

Renzi, elezioni subito? Minoranza PD frena. Alfano: “FI vuole continuare? Non gratis”. Voto su manovra già domani – Il Capo dello Stato chiede che la crisi di governo sia risolta in fretta, mentre il presidente del Consiglio dimissionario pensa alla sua exit strategy per non dilapidare il 40 per cento di Sì al referendum. Speranza e Bersani mettono in guardia dalla corsa al voto: “Così si sbatte contro un muro”. Mentre il ministro dell’Interno avverte Forza Italia. M5S: “No al tavolo con i bari sulla legge elettorale”

Beppe Grillo: “Matteo Renzi ha paura del voto. Sul voto vogliamo una risposta dalla direzione del PD” – “Prima si vota meglio è. Noi la pensiamo così, il PD che ne pensa? La voce del suo segretario conta ancora qualcosa? Basta chiacchiere e battute. Siate chiari davanti agli italiani. Aspettiamo una risposta dopo la vostra direzione di domani”. Lo scrive Beppe Grillo sul proprio blog.

Governo, non escluse consultazioni da giovedì: Gentiloni in ascesa – L’approvazione della manovra fa accelerare i tempi. Mattarella è pronto per le consultazioni. Ma a Palazzo Chigi c’è aria di inciucio

Dimissioni Renzi, corsa a ostacoli per l’ok alla manovra – Il PD ha fretta di chiudere: «Domani votiamo». Ma la Lega: «Mancano le basi per l’ok». I tempi rischiano di allungarsi.

A Mogherini e Draghi il compito di difendere gli interessi italiani in UE – Dopo il referendum e le annunciate dimissioni di Renzi il pallino è nelle mani di Mattarella che ha chiesto a Mogherini e Draghi di presidiare il fronte europeo

Salvini-Berlusconi-Renzi: il Nazareno 2 s’avanza – Berlusconi pensa a un Nazareno 2 con Renzi. Salvini e la Meloni…

PD accelera: manovra già in aula, domani il voto. E il Quirinale prepara le consultazioni da giovedì – A maggioranza la conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama programma per domani il voto di fiducia in Senato sulla manovra senza modifiche. La prima chiama alle 13:30, l’esito attorno alle 14:30. Slitta al pomeriggio la direzione del PD. M5S attacca: “No al tavolo con i bari”. E la Consulta fissa per il 24 gennaio la discussione sull’Italicum

Referendum e crisi di governo: dalla cannabis legale al Jobs Act, le dieci leggi che rischiano di saltare – La vittoria del No e le dimissioni di Renzi “congelano” una serie di provvedimenti in Parlamento, ma anche accordi con amministrazioni locali in attesa di essere chiusi

Renzi adesso è tentato dall’anno sabbatico: “Voglio togliermi di torno” – Il premier: “Ma nel PD mi chiedono di restare”. SMS a Merkel: “Non torno indietro”

M5S apre a possibili allenze con Lega e Forza Italia – Finora avevano rifiutato l’idea di alleanza. A quanto pare, però, qualcosa è cambiato nelle ultime ore in casa M5S .  ”C’è uno spiraglio per un governo del M5S, andiamo avanti compatti” aveva detto ieri Grillo ieri, interpretando il pensiero di tutto il M5S che sente di essere a un passo da Palazzo Chigi

Presidente emerito della Consulta. Mirabelli: «Possibili riforme semplici e condivise» – Per il giurista bastano interventi puntuali sulla Carta e sui regolamenti parlamentari

STABILITÀ – LEGGE DI BILANCIO

Sprint sulla Manovra. Il voto di fiducia al Senato già domani. Ma Lega e M5S sono pronti alle barricate: “No al tavolo coi bari” – Ora è ufficiale: il Governo chiederà la fiducia sulla Manovra e punta ad arrivare al voto in Aula entro domani sera. Le dichiarazioni di voto cominceranno alle 12 e la prima chiama è prevista per le 13.30

Referendum, la legge di bilancio arriva in Senato: domani la fiducia. La Consulta fissa l’udienza sull’Italicum il 24 gennaio – Il voto di fiducia in Senato sulla legge di bilancio si terrà mercoledì. A deciderlo la conferenza dei capigruppo di palazzo Madama. La prima chiama dei senatori è prevista alle 13.30 e l’esito si avrà intorno alle 14.30

ECONOMIA – FISCO – LAVORO – FINANZA

Un italiano su quattro a rischio indigenza, al Sud sono uno su due. Crescono le disuguaglianze ricchi-poveri – Il rapporto dell’ISTAT: “Metà delle famiglie vive con duemila euro al mese”

I mercati voltano lo sguardo su FED e BCE. Spread sotto 160 punti – Si conferma la fase tranquilla dopo il voto referendario italiano, che ha aperto la crisi di governo. Milano in netto rialzo con le banche. Il rendimento dei BTP italiani sotto il 2% sul mercato secondario, notizie positive dagli ordini in Germania

Renxit, effetto domino sulle società di Stato. Da ENEL a Ferrovie, i manager renziani ora tremano – Non è così scontato come qualcuno potrebbe pensare. Ma con la sonora bocciatura della riforma costituzionale, subìta da Matteo Renzi, l’effetto domino è una variabile con cui bisogna fare i conti

MPS, Morelli in BCE. Tesoro più vicino – La banca senese prende tempo sul piano di salvataggio, ma l’investimento degli anchor si allontana. Il mercato scommette su una ricapitalizzazione precauzionale dello Stato con applicazione del burden-sharing. L’intervento potrebbe allargarsi ad altri tre-quattro istituti in deficit di capitale 

Monte dei Paschi, non resta che staccare la spina. Ma si tergiversa per scaricare onere del salvataggio sul nuovo governo – Solo nella notte tra lunedì e martedì l’istituto ha diffuso i dati definitivi sull’operazione di conversione dei bond, che è andata male. Il consiglio di amministrazione è rinviato a mercoledì. È ormai evidente che la “soluzione di mercato” non è praticabile, ma Renzi e Padoan non hanno voluto assumersi la responsabilità di dire ai risparmiatori che i bond subordinati saranno azzerati

Referendum, dal Regno Unito agli USA all’Italia puniti i governi dei Paesi in cui la crisi ha colpito di più i redditi – Il nostro Paese ha il primato negativo nella classifica McKinsey degli Stati sviluppati in cui è aumentata di più la quota di popolazione che sta peggio di genitori e nonni. Subito dietro Washington e Londra, dove il malcontento è sfociato nella vittoria di Trump e nella Brexit. La vera particolarità italiana è che da noi l’intervento pubblico non è stato in grado di mitigare il fenomeno, anzi l’ha esacerbato

Dal Financial Times al Wall Street Journal: “Dopo il voto è allarme banche” – La stampa internazionale teme che la sconfitta di Renzi al refendum riapra la crisi del sistema creditizio. E per il Montepaschi si parla di “salvataggio di Stato”

Zingales: “Ora solo lo Stato o la Troika possono salvare le banche italiane” – Parla l’economista dell’università Chicago Booth: «Renzi ha rinviato la patata bollente. Il nuovo governo dovrà affrontare la debolezza delle banche italiane con l’iniezione di capitali pubblici. Anche con l’intervento del Fondo Salva Stati. Sempre meglio che finire come la rana bollita»

ESTERI – DIFESA – IMMIGRAZIONE

ISTAT, boom di italiani emigrati all’estero: +15% nel 2015 – In un anno le cancellazioni dall’anagrafe per l’estero sono passate da 89.000 a 102.000 unità

Barnier: “Sulla Brexit serve accordo entro il 2018” – Londra dovrà essere fuori prima delle prossime elezioni europee. Consiglio e Parlamento europeo dovranno avere il tempo di ratificare il tutto»

Germania verso elezioni 2017, Merkel rieletta alla guida della CDU con l’89,5% dei voti – Al congresso del partito la cancelliera sottolinea: “Niente burqa e sharia nel nostro Paese. Non tutti i migranti possono restare”. E poi: “Non possiamo tollerare una seconda crisi dell’euro”

Mosul: nuova offensiva delle forze irachene nella zona est della città – Conquistato il Salam Hospital, mentre continuano i combattimenti “casa per casa” contro i miliziani dell’ISIS

Iraq, storia dei civili massacrati sotto i raid contro l’ISIS – Negli attacchi della coalizione anti-Daesh muoiono i civili: 1.800 dall’inizio del conflitto, 300 a ottobre 2016. La testimonianza di Abdoullah Saeed: «La mia famiglia carbonizzata in casa da una bomba americana»

Il premier giapponese in visita a Pearl Harbor, ma non chiederà scusa – Come Obama non si era scusato per le bombe atomiche quando visitò Hiroshima, Abe non si scuserà per non inimicarsi la destra nazionalista

Trump annulla il nuovo Air Force One: “Costa troppo” – L’annuncio del presidente eletto su Twitter

AMBIENTE – AFFARI SOCIALI – GIUSTIZIA – ATTUALITÀ – CRONACA

Roma, a San Basilio barricate dei residenti: “Non date la casa ai marocchini” – Alcuni abitanti di via Filottrano in strada per evitare che la famiglia marocchina assegnataria prendesse possesso di un alloggio ATER. Il sospetto dei vigili è che dietro la motivazione razzista ci sia il business delle occupazioni abusive

ISPRA: in Italia il 66% delle frane censite in Europa – Beni culturali a rischio terremoti, caldo e scorie radioattive, migliorano invece le acque: ecco lo stato dell’ambiente italiano

Sostegno fantasma per gli alunni disabili a tre mesi dall’inizio dell’anno scolastico. Genitori raccontano le promesse mancate – “Melissa piange sempre perché non riesce a seguire le lezioni da sola”. “In una classe pollaio sono stati inseriti due disabili gravi, quando la legge lo vieta”. “Ho due bambini autistici, ma solo uno ha l’assistenza di cui ha bisogno”. A quasi novanta giorni dall’inizio dell’anno scolastico parlano le madri di 4 ragazzi con disabilità, che a settembre avevano avuto la garanzia che i disagi sarebbero durati pochi giorni

FOCUS M5S – RAGGI & APPENDINO – Home/Non Home

Lite sullo stadio dell’AS Roma e non solo, Virginia Raggi vuol mettere alla porta Paolo Berdini – Aveva detto No alle “Olimpiadi del mattone”. Adesso, secondo alcuni del Movimento 5 Stelle, sarebbe una contraddizione non rivedere il progetto dello Stadio della AS Roma

Roma, giallo sull’addio di Berdini ma lui smentisce: “Non ne so niente” – Il nodo? Lo stadio della Roma. La sindaca e i suoi fedelissimi sarebbero pronti a togliergli le deleghe

Roma, assessore all’Urbanistica Berdini in bilico. Adnkronos: “Riunione Raggi e fedelissimi per ritirargli le deleghe” – Nuove polemiche nella squadra della sindaca grillina. Secondo le indiscrezioni rilanciate dall’agenzia di stampa nella notte c’è stata una riunione per chiedere il passo indietro dell’assessore. Alla base ci sono le divergenze sul nuovo stadio. Lui: “Non ne so nulla, non ero all’incontro”

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